La pedofilia corre sul web, allarme della Polizia postale: sempre più casi, anche a Messina

La pedofilia corre sul web, allarme della Polizia postale: sempre più casi, anche a Messina

Alessandra Serio

La pedofilia corre sul web, allarme della Polizia postale: sempre più casi, anche a Messina

Tag:

giovedì 04 Maggio 2023 - 18:00

Crescono i siti dove ci sono immagini illegali di minori. Come difendere i nostri figli dai pericoli della rete

MESSINA – 219 casi di sfruttamento sessuale dei minori nel 2019, 6 persone arrestate, 116 indagati. 2900 i siti che contengono materiale illecito, su 4578 monitorati. traendo in arresto 6 persone ed indagandone 116. Nei primi 4 mesi del 2023, invece, i casi sono già stati 50, 15 dei quali di adescamento on line, le segnalazioni arrivate 342 e 36 le persone denunciate: 4 i minorenni coinvolti. Su 2800 siti monitorati, 52o avevano sezioni con contenuti illeciti.

Sono questi i dati, preoccupanti, relativi all’attività del centro operativo di sicurezza cibernetica della polizia Postale Sicilia Orientale, che opera tra Messina, Ragusa, Catania e Siracusa. Dati diffusi in occasione della Giornata nazionale contro pedofilia e pedopornografia, che si celebra domani, e che parlano di una crescita dei casi di pedopornografia on line, anche nella nostra provincia.

“La lotta all’abuso sessuale online in danno di minori rimane una delle nostre prioritarie attività” dichiara il dirigente del Centro Operativo Marcello La Bella.Grazie ad una grande sinergia con la magistratura, le istituzioni scolastiche e le associazioni, in particolare la Meter di don Di Noto, tentiamo di alzare sempre più il livello della prevenzione e del contrasto di tutte le condotte legate a questo crimine aberrante, dall’adescamento alla divulgazione e produzione di materiale pedo-pornografico.”

Il trend

Cresce il numero dei soggetti adulti arrestati per reati di pedopornografia, adescamento online e abuso sessuale di minori. Si tratta di soggetti ad alto livello di pericolosità poiché colti in flagranza di reato, perché detentori di grandi quantità di materiale pedopornografico o in quanto abusanti di bambini e ragazzi nelle loro disponibilità.

Chi è il cyber molestatore

Sono spesso uomini, con un’età inferiore ai 50 anni, che in maniera sistematica, sfruttano le caratteristiche tecniche dei diversi servizi di rete per assicurarsi il miraggio dell’anonimato e dell’impunità.

L’adescamento si riconferma come un fenomeno preoccupante che investe fasce di età sempre più precoci, nei luoghi della massima sicurezza percepita, come le chat con i compagni di scuola e le piattaforme di gaming. Sono le vittime più fragili e fiduciose verso gli altri, anche quando sconosciuti, e sono quelli che hanno il rapporto più spontaneo e naturale con le nuove tecnologie.

Gli strumenti di tutela

I genitori sono il primo baluardo di sicurezza per bambini e ragazzi ed hanno, nell’ascolto e nel dialogo, gli strumenti più potenti per rendere la tutela dei bambini una realtà e la loro sicurezza un fatto. Il Servizio centrale di Roma ha elaborato il Dossier “Dentro i numeri: la lotta alla pedofilia online” che contiene non solo numeri in grado di raccontare un rischio attuale ma vuole descrivere un sistema di tutela come quello portato avanti dalla Polizia Postale, fatto di sinergie interistituzionali e attività multidisciplinari nelle quali la commistione dei saperi e degli impegni miri a costruire soluzioni possibili ed efficaci.

Rompere il silenzio

“La rete è oggi il luogo del progresso e dello sviluppo delle società ma è diventata anche strumento di amplificazione della minaccia all’infanzia e all’adolescenza: la protezione dei bambini e dei ragazzi da ogni forma di abuso sessuale è possibile, può diventare realtà se si rompe il silenzio, se si creano alleanze, se si condivide la responsabilità di proteggerli anche online, sempre.” spiega la Polizia Postale.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007