La replica di Naclì: "Briguglio è un sindaco di parte, Nizza merita unità"

La replica di Naclì: “Briguglio è un sindaco di parte, Nizza merita unità”

Gianluca Santisi

La replica di Naclì: “Briguglio è un sindaco di parte, Nizza merita unità”

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lunedì 04 Gennaio 2021 - 07:15

La consigliera comunale indipendente ha risposto all'intervista rilasciata dal primo cittadino a Tempostretto

NIZZA – Non è tardata ad arrivare la replica della consigliera comunale Rosita Naclì all’intervista rilasciata dal sindaco Piero Briguglio a Tempostretto. “Alla fine dei conti – esordisce Naclì in una lunga nota – è sempre la solita solfa, quella del sindaco le cui gesta si riducono in un trita e ritrita di interviste contro i membri delle minoranze. Briguglio mette a nudo mediocri qualità politiche ed una intollerabile ignoranza amministrativa, che egli tenta di camuffare con continue prove di forza dovute all’esercizio ipertrofico di un incarico pubblico che, in questa prospettiva, anziché difendere i sacri principi del rispetto della dignità umana, della tolleranza e ragionevolezza, ne contribuisce al loro smantellamento, trascinando la politica nel baratro della oscurità”. 

Anche il 2021, quindi, si preannuncia un anno all’insegna del duro scontro politico a Nizza di Sicilia. Rosita Naclì rincara la dose: “Briguglio è stato sempre un sindaco di parte, un oppositore delle opposizioni, ha sempre rigettato idee e progetti presentati dalla sottoscritta liquidando ogni proposta ed ogni richiesta di incontro politico con la seguente espressione “non vi è necessità, se Lei si sente lesa nelle sue prerogative si rivolga alla autorità di controllo”. Un sindaco che sia all’altezza del ruolo che ricopre – attacca ancora la consigliera indipendente – condivide le iniziative con il corpo politico, accetta suggerimenti, richieste di incontro e non si abbandona al sarcasmo impietoso di post pubblicati su Facebook”.

Naclì entra poi nel merito di alcuni argomenti: “Il 2020 si è concluso con un aumento esponenziale delle tasse in danno del popolo nizzardo, mentre il trasferimento del mercato rionale è avvenuto con procedure amministrative illegittime: dalla inesistente copertura finanziaria al momento della approvazione del progetto e successiva messa a gara degli interventi di bonifica dell’area, al  piano di sicurezza redatto da un membro del corpo politico in violazione del principio di separazione tra organo politico e attività gestionale, ad un continuo rattoppare atti comunali per aggiustare procedure raffazzonate e frettolose. Ed è proprio in virtù del senso di responsabilità dei consiglieri di minoranza che hanno privilegiato i diritti dei mercatali e il mantenimento di una tradizione se oggi il mercato ha trovato una collocazione, che, con grande onestà, io la reputo non idonea per le motivazioni che ho esposto in Consiglio comunale, ma che ho accettato in rispetto ai lavoratori”.  

Infine, Rosita Naclì invita il sindaco a “comprendere che una delle priorità di questo paese, non la prima ma neanche l’ultima è l’unione tra le parti politiche”. “Un sindaco dovrebbe guardare al futuro – conclude la consigliera – elaborare strategie e diffondere sicurezza, fiducia, speranza affinché tutti possano sapere che il paese è forte, ma soprattutto unito anche nel momento del dolore. Il mio auspicio che ai proclami di dialogo istituzionale su progetti ed idee per il bene della collettività il sindaco dia riscontro con fatti concreti. Chi ha la responsabilità di guidare e governare un paese non può ignorare queste elementari nozioni. Nizza di Sicilia merita unità”.

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