Stando ai dati sono in aumento i casi di deficit di attenzione ed iperattività
Una tragedia silenziosa, così definiscono gli specialisti quella che sta colpendo negli ultimi anni i bambini di tutto il mondo, e ora l ‘allarmante ascesa è stata rilevata anche in Sicilia. Messina e la provincia registrano ogni giorno sempre più casi di bambini che hanno bisogno di assistenza psicologica e in molti casi psichiatrica, stando ai dati dell’Asp.
Tanti i genitori che colgono nel comportamento dei bambini stati d’ ansia e vere e proprie crisi di nervi ,silenzi ingiustificati e atteggiamenti definiti non nella norma.
I medici evidenziano le conseguenze di una società sempre più assente alle attenzioni ed alle richieste d’ aiuto che i minori ci inviano.
Stando a questi dati: 1 bambino su 5 ha problemi di salute mentale,
Sono cresciuti del 43 per cento ADHD deficit di attenzione e iperattività,
Tra gli adolescenti i casi di depressione sono aumentati del 37 per cento.
L’SoS viene lanciato dai medici e dagli assistenti sociali dei distretti Asl, dai docenti delle scuole, dove purtroppo i bambini e adolescenti sfogano problemi ,frustrazioni e malcontenti che spesso si vivono in famiglia.
Infatti ,il più delle volte è la famiglia “responsabile” di stati problematici nella mente dei minori, che assistono passivamente troppo spesso a discussioni inadeguate, liti tra mamma e papà, nervosismo urla e incomprensioni che nel peggiore dei casi si possono trasformare in violenze domestiche. Divorzi che dilaniano i minori ,spezzandoli irrimediabilmente in due in una contesa guerra per l ‘ affidamento. La società mostra ai giovani esempi poco edificanti ,genitori troppo assenti ,troppe stimolazioni tecnologiche mettono a grave rischio il benessere emotivo del bambino.
“Attenzione a non sbagliare però” avvisano gli psichiatri ,non riversare sul bambino tutte le colpe del suo comportamento: i bambini durante gli anni vanno incontro ad uno sviluppo emotivo che può portare a cambiamenti dell’ umore ,del comportamento ,qualche nervosismo e marachella non deve rischiare di essere frainteso o confuso con patologie e problemi inesistenti. La vicinanza dei genitori e più attenzione serviranno a monitorare e a mettere a fuoco i veri problemi che sempre più spesso compromettono l ‘ infanzia, che dovrebbe essere il periodo piu’ bello nella vita di ogni individuo.
CHIARA CENINI.
L’adhd non ha nulla a che vedere con l’educazione, né con le colpe che possono anche avere i genitori. Io ne ho due, uno è un lord e l’altra è adhd, con cure psicologiche e psichiatriche, sostegno a scuola e via dicendo. Di chi è la colpa?
Attenzione, come al solito, a non fare di tutta un’erba un fascio. L’ADHD esiste ed è differenziale dai bambini viziati, vivaci e simili. È un disordine del neurosviluppo, nella maggior parte dei casi identificabile con segnali premonitori fin dalla primissima infanzia. Non offendete chi lotta ogni giorno per la metà di ciò che viene considerata la base dalla maggior parte delle persone.