L'Acr Messina supera il Dattilo al Franco Scoglio, le reti di Aliperta e Cunzi nel secondo tempo. Dietro rallenta l'Fc e l'Acr tenta la fuga promozione

Nel turno infrasettimanale della 26ª giornata di Serie D l’Acr Messina vince in casa al Franco Scoglio per 2 a 1 contro il Dattilo. I biancoscudati senza Novelli in panchina, squalificato un turno, si sono schierati con il nuovo acquisto Cunzi in campo dal primo minuto che ha trovato il suo secondo gol in due partite.

Si schiera con il 4-3-3 la squadra di casa con Bollino e Cunzi a completare il tridente con Foggia. Il Dattilo approccia la sfida senza difendersi e nei minuti iniziali tiene testa all’Acr Messina, cala l’aggressività ma tiene l’organizzazione difensiva col passare dei minuti. Nel secondo tempo arrivano le reti di Aliperta su punizione e Cunzi di testa su calcio d’angolo a certificare la vittoria della capolista. L’espulsione di Lavrendi costringe a difendersi l’Acr che nel finale dopo il gol nel recupero di Di Giuseppe rischia di subire la beffa del pareggio.

Vittoria importantissima per l’Acr Messina che scappa via in classifica a 56 punti. Approfittando dello stop del Football Club (fermo a quota 49 punti), che non va oltre il pareggio a Cittanova. Vittoria della Gelbison ora a 50 punti, sul difficile campo dell’Acireale (44 punti).

Primo tempo

La prima occasione da gol è per i padroni di casa al 16′ con Bollino che su calcio di punizione dal limite sfiora solamente il palo. Al 27′ ancora pericoloso il Messina che da calcio d’angolo potrebbe battere a rete ma i difendenti avversari fanno densità in area piccola e respingono la minaccia.

Sale la pressione dei padroni di casa, al 34′ cross di Bollino per Cretella che può colpire di testa indisturbato ma viene atterrato in area dal ritorno di Galfano, l’arbitro però non ravvisa un fallo nell’azione. Botta da fuori di Aliperta al 37′ ma Giappone respinge il tiro centrale.

Ancora Aliperta a rendersi pericoloso per l’Acr Messina: lancio illuminante per Cunzi in campo aperto che però incespica e perde un tempo di gioco vanificando il contropiede. Nel finale al 44′ Aliperta, su una punizione defilata sulla destra del campo, prova a sorprendere Giappone che alza sopra la traversa.

Secondo tempo

Inizia in attacco il Dattilo che al 49′ con Sekkoum su punizione impegna Caruso che è bravo a difendere i propri pali. Non passano neanche 5 minuti che Aliperta trova il gol del vantaggio. Punizione defilata su cui tutti si aspettavano il cross, ma il capitano dei biancoscudati tira direttamente in porta e sorprende Giappone che era leggermente fuori dai pali pronto ad intercettare il cross.

La partita si accende con il Dattilo che reagisce rabbiosamente, ma concede più spazi all’Acr. Scatenato Cretella sulla sinistra che al 62′ combina con Lavrendi che fa partire il cross per Foggia, ma l’airone di testa non trova la porta. Cambia modulo Chianetta ma i biancoscudati trovano il raddoppio su calcio d’angolo, Aliperta con una traiettoria tesa in area piccola imbecca bene Cunzi che anticipa tutti sul primo palo e insacca alle spalle di Giappone.

Ingenuo Lavrendi che al 76′ si fa ammonire per la seconda volta nel giro di dieci minuti e lascia i suoi in dieci. Non rinuncia ad attaccare la squadra allenata da Novelli, ma seguita quest’oggi dalla panchina da Ciardiello in vece del tecnico campano. Abbassa i ritmi l’Acr nel finale contenendo le sfuriate dei nuovi entrati del Dattilo che però trovano il gol della bandiera con Di Giuseppe in pieno recupero e tentano l’assalto finale ma Caruso e i centrali biancoscudati fanno buona guardia a difesa del risultato.

Il tabellino: Acr Messina – Dattilo 2-1

Acr Messina: Caruso; Cascione, Sabatino, Lomasto, Izzo; Cretella (dal 88′ Crisci), Aliperta, Lavrendi; Bollino, Foggia (dal 86′ Manfrellotti), Cunzi (dal 77′ Vacca). Allenatore Marco Ciardiello.

Dattilo: Giappone, Benivegna, Fragapane, Sekkoum, Nigro, Manfré (dal 70′ Bonfiglio), Lupo (dal 85′ Pace), Di Giuseppe, Calafiore (dal 63′ Doda), Galfano (dal 63′ Terranova), Di Giorgio (dal 88′ Cicala). Allenatore: Ignazio Chianetta.

Reti: Aliperta 53′ (M), Cunzi 67′ (M), Di Giuseppe 91′ (D).
Ammonizioni: Aliperta 3′ (M), Sekkoum 15′ (D), Di Giorgio 42′ (D), Benivegna 52′ (D), Lavrendi 62′ (M), Lavrendi 76′ (M), Bonfiglio 88′ (D).

Arbitro: Catanzaro. Assistenti: Roperto e Decorato.
Espulsi: Lavrendi 76′ (M) per doppia ammonizione.
Recupero: 1′ + 5′.

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