La trentottenne era stato travolta dalla furia dell'acqua l'1 ottobre nell'Agrigentino. Per 18 giorni le ricerche. Lunedì i funerali e il lutto cittadino
SICILIA – L’alluvione a Favara, nell’Agrigentino. Il corpo di Mariana Bello, 38 anni, è stato ritrovato dopo 18 giorni di ricerche. La donna, libera professionista, sposata e madre di tre bambini, era strata travolta dalla forza impetuosa delle acque lo scorso 1 ottobre. Il cadavere è stato individuato stamattina da alcuni cacciatori nel mare di contrada Misita, tra le zone di Zingarello e Cannatello, ad Agrigento (fonte Corriere della Sera). I tatuaggi, in particolare uno sul polso, sarebbero stati decisivi per il riconoscimento.
I funerali lunedì e il lutto cittadino
Così il sindaco di Favara, Antonio Palumbo: “Marianna potrà riposare tra i suoi cari. Non possiamo gioire, nemmeno dopo oltre due settimane di ricerche che hanno visto servitori dello Stato e volontari lavorare fino allo sfinimento prima per tentare di soccorrerla e poi, quando ogni speranza si era spenta, almeno per ritrovarla. Non possiamo gioire perché Marianna non potrà più riabbracciare i suoi bambini e la sua famiglia. Adesso è solo il momento del silenzio e del dolore. Lunedì 20 ottobre alle 16 in Chiesa Madre si terranno i funerali. Sarà disposto il lutto cittadino come segno di vicinanza di un’intera comunità ai suoi familiari”.
