Messina- I papà separati hanno manifestato in tutta Italia: basta con le sentenze copia e incolla, vogliamo giustizia e pari opportunità
Ci si può separare, anche con rancore. Si può smettere d’amare la persona che avevamo immaginato dovesse restare con noi tutta la vita. Un legame può annegare nell’indifferenza, trasformarsi in affetto. Le storie finiscono. Ma comunque vada si resta GENITORI PER SEMPRE.
La guerra tra ex
Purtroppo in una società che divora i rapporti, che ha troppa fretta per soffermarsi sul singolo caso, accade che in Italia il divorzio, anche quello consensuale, si trasformi in una “filiera del dolore”, in una guerra tra ex che viene pagata soprattutto dai papà. E l’ultimo anello di questa filiera del dolore, chi soffrirà più di tutti nel bel mezzo di vendette trasversali è il figlio, la figlia, i figli.
Divorzi copia e incolla
Diventano inconsapevoli strumenti per ferire l’altro, finiscono in migliaia di sentenze copia e incolla dei Tribunali italiani, incapaci di una reale riforma del diritto di famiglia che tenga in considerazione una società in evoluzione.
Migliaia di papà separati
Sono migliaia i papà separati (ma ci sono anche le mamme, sia pure in misura minore) che da anni si battono per “le pari opportunità genitoriali”, per tempi uguali sia durante la settimana che nei periodi festivi, per il mantenimento diretto. Si battono perché non tutti i papà separati sono mostri. Semmai è il sistema che è diventato un “mostro” infilando decine di persone innocenti in incubi con le accuse più infamanti dalle quali vengono assolti ma nel frattempo hanno perso il legame con i figli.
Nel frattempo c’è chi lucra, perché purtroppo il sistema ha subito trasformazioni e per alcuni è diventato un affare.
Chiedono giustizia e parità
Chiedono giustizia e l’applicazione reale di quella riforma dell’affido condiviso del 2006 rimasta inapplicata. Chiedono giustizia e parità.
In contemporanea davanti ai Tribunali di 10 città italiane si è tenuta la manifestazione “Insieme per la bigenitorialità”.
Messina pioniera
Anche Messina, che è pioniera di questa battaglia e che ha visto nascere lo slogan riportato in tutte le t-shirt, è stata protagonista del sit- in. In cantiere ci sono nuove richieste, sia al Comune, per sapere che fine abbia fatto quel Registro per la Bigenitorialità annunciato ormai troppi mesi fa, sia al Tribunale, per maggiore attenzione.
LA DIRETTA FACEBOOK DEL SIT IN
Alla manifestazione non c’erano solo i papà, c’erano i nonni, le nonne, le mamme, le compagne. Non c’erano solo uomini. Nella filiera del dolore innescata da un amore che finisce male, a soffrire sono in tanti. L’appello delle associazioni Genitori per sempre e Movimento Mantenimento Diretto è a tutti, è corale.
il VOLO DEI PALLONCINI (VIDEO)
Dall’odio nasce solo odio. Un amore finisce. Si può essere coppia per 1 anno, 10, 20, 50 anni. Ma genitori si è per sempre. Quel filo non si spezza mai e chi lo spezza consapevolmente si rende responsabile di uno dei peggiori atti nei confronti dei propri figli.
LE FOTO
Manifestazione ridicola e fuorviante