Lega nel governo Musumeci, rivolta social

Lega nel governo Musumeci, rivolta social

Alessandra Serio

Lega nel governo Musumeci, rivolta social

Tag:

giovedì 14 Maggio 2020 - 07:30

Non solo le opposizioni contro l'ingresso della Lega nella Giunta regionale Siciliana. Social scatenati

Dallo scontro politico a quello identitario. L‘ingresso della Lega nella Giunta regionale siciliana trascende l’agone politico e diventa un appassionato argomento di discussione sui social, dove in meno di 24 ore il dibattito ha animato i profili dei siciliani e non soltanto.

Il no alla Lega nel governo siciliano

Malgrado i nomi dei papabili per l’assessorato ai Beni Culturali siano sicilianissimi, in poche ore sono sorti tantissimi gruppi watshapp e Facebook che chiedono di tenere fuori il partito di Salvini dal governo siciliano. A titolo di esempio il gruppo Fuori la Lega dalla Sicilia in poco meno di 10 ore dalla registrazione ha raggiunto oltre 9 mila membri e poco meno di 400 post pubblicati.

Il mal di pancia contro la coalizione alla Regione del partito affidato a Candiani, sebbene l’ingresso in Giunta fosse annunciato, è indirizzato anche contro il Governatore Musumeci.

Due i punti critici sottolineati dai tanti post che hanno animato il dibattito della giornata di oggi: l’affidamento di un assessorato cruciale per l’identità siciliana, quello dei Beni Culturali, alla coalizione leghista, che nelle ultime settimane ha pagato anche la pessima gestione dell’emergenza Coronavirus da parte della Regione Lombardia guidata dal leghista Fontana.

Articoli correlati

6 commenti

  1. e’ logico l’ingresso in un governo di centro-destra, del maggior partito della coalizione. La rivolta è di chi sostiene l’opposizione di sinistra. E’ nella logica della politica, ma perchè solo il pensiero di sinistra è riportato dall’informazione anch’essa di sinistra come giusto e sano? L’Italia è un paese democratico, quando ci consentono di votare…

    0
    3
    1. Facciamoli governare poi tireremo le somme chi vivrà vedrà.

      0
      2
  2. Ma è proprio vero allora, che la stampa è tutta sbilanciata a sinistra, al posto di indignarsi per questo governo che ha abbandonato tutto il popolo italiano al proprio destino, preoccupandosi nel contempo di occupare tutte le cariche pubbliche e non esistenti in Italia, ci si indigna per l’ingresso della Lega nel governo siciliano(Lega che tra l’altro forse ha piu’ consensi in Italia di PD e M5S messi insieme) o ci si indigna per il Sindaco De Luca che difende i Messinesi, come mai prima d’ora. Siamo messi veramente male……

    0
    5
    1. Intanto la Lega per sua informazione giorno dopo giorno perde consensi.
      Ma lungi da questo dato, è veramente indecente che un siciliano simpatizzi per coloro che fino a poco tempo fa denigravano tutti i meridionali. Il meglio che si possa dire di lui è di essere un RINNEGATO
      Ps De Luca difende la sua ambizione e quando i messinesi muccalapuni se ne accorgeranno sarà troppo tardi

      3
      1
      1. Ti brucia, eh!!!!!!!!!!!!!!!!!!
        Tranquillo, ancora poco e torneremo in alto.
        Quando gli Italiani si accorgeranno di essere governati da incompetenti, buoni per fare danno!!!!!!!!

        0
        0
  3. Non c’è sinistra o destra che tenga, c’è solo la dignità che fa tenere alte le spalle e la testa, e sti signori non sanno nemmeno dove stia di casa. La verità è che i voti fanno gola e per il potere si rinuncia anche alla propria dignità. Che pena….

    1
    1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007