Tra salvezza e cambio di proprietà: quale futuro per il Messina?

Tra salvezza e cambio di proprietà: quale futuro per il Messina?

Domenico Colosi

Tra salvezza e cambio di proprietà: quale futuro per il Messina?

Tag:

mercoledì 08 Aprile 2015 - 08:14

Si rincorrono le voci riguardo ad un eventuale disimpegno della famiglia Lo Monaco dalla guida dell’Acr. Per la successione si fa il nome del proprietario del Città di Messina Giampiero De Leo.

Il Messina ripartirà nella prossima stagione con una nuova proprietà. Appare ormai verosimile il disimpegno di Pietro Lo Monaco dalla guida della prima squadra cittadina dopo tre stagioni contrassegnate da due promozioni consecutive ed un campionato, quello in corso, di estrema sofferenza in Lega Pro unica. Gli screzi con l’Amministrazione Comunale, la risposta della piazza giudicata troppo tiepida nonostante i prestigiosi risultati ottenuti e un generale disappunto sulle capacità espresse dall’intera cittadinanza per mantenere una squadra in terza serie sarebbero i motivi alla base della decisione. Da sottolineare come l’Acr Messina non abbia divulgato alcuna nota ufficiale per confermare o smentire le rituali dichiarazioni del presidente sull’argomento: non è una notizia ciò che viene ripetuto con le medesime parole dall’inizio del campionato (“è stato un atto d’amore, non comprerei più il Messina” dichiarò Lo Monaco alla vigilia del derby con la Reggina del 25 gennaio); semplicemente non si può far altro che prendere atto di una volontà espressa ciclicamente per ragioni ormai ampiamente sviscerate.

Per l’eventuale successione alla famiglia Lo Monaco si fa il nome del vicepresidente e proprietario del Città di Messina Giampiero De Leo, inviso a parte della tifoseria per alcune prese di posizione giudicate contrarie alla rinascita dell’Acr quando le due squadre militavano tra i dilettanti. Probabilmente quella di De Leo è solo la prima possibile opzione per il futuro del Messina in vista di un’estate che si preannuncia già particolarmente complessa tra scadenze e passaggi ufficiali da ottemperare ed una squadra da ricostruire. In Lega Pro.

Domenico Colosi

8 commenti

  1. RETROCESSIONE. QUALE FUTURO E’ QUESTO.

    0
    0
  2. RETROCESSIONE. QUALE FUTURO E’ QUESTO.

    0
    0
  3. atto d’amore…? Ma mi faccia il piacere…..

    0
    0
  4. atto d’amore…? Ma mi faccia il piacere…..

    0
    0
  5. Forse Lo Monaco non essendo messinese non sa che i tifosi del Messina vogliono sempre una squadra che combatte e lotta per i primi posti, cosa pretendono con questa squadra, ringrazino anzi quei tifosi che nonostante tutto sono stati sempre vicini alla squadra e se vogliono davvero gli spalti pieni, costruiscano una squadra degna di tale nome, di sicuro non manca loro la capacità per farlo e poi vedranno come rispondono i tifosi del Messina.

    0
    0
  6. Forse Lo Monaco non essendo messinese non sa che i tifosi del Messina vogliono sempre una squadra che combatte e lotta per i primi posti, cosa pretendono con questa squadra, ringrazino anzi quei tifosi che nonostante tutto sono stati sempre vicini alla squadra e se vogliono davvero gli spalti pieni, costruiscano una squadra degna di tale nome, di sicuro non manca loro la capacità per farlo e poi vedranno come rispondono i tifosi del Messina.

    0
    0
  7. Forse avrebbe voluto vedere 20000 spettatori? Per il gioco che fanno anche quei 2000 sono fin troppi, non hanno minimamente idea del valore che ha quella maglia che indossano. In quelle maglie ancora c’è il sudore dei vari Bertoni, Criaco, Buonocore, Godeas etc. per citarne alcuni, gente che appena scendeva sul prato facevano tremare gli avversari.

    0
    0
  8. Forse avrebbe voluto vedere 20000 spettatori? Per il gioco che fanno anche quei 2000 sono fin troppi, non hanno minimamente idea del valore che ha quella maglia che indossano. In quelle maglie ancora c’è il sudore dei vari Bertoni, Criaco, Buonocore, Godeas etc. per citarne alcuni, gente che appena scendeva sul prato facevano tremare gli avversari.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007