Il sindacato invita alla cautela e pone degli interrogativi all'azienda
MESSINA – Dopo l’FGU Gilda Università di Messina, anche FP Cgil si interroga sulla qualifica del personale EP al Policlinico. Il sindacato ha spiegato che sarebbe opportuno attendere “il parere legale richiesto dall’amministrazione prima di avviare qualsiasi procedura valutativa” della dirigenza medica. E inoltre, per la sigla sindacale, bisogna “dare risposta alle altre questioni poste sul tema”. A parlare sono il responsabile medici Guglielmo Catalioto e il segretario aziendale Aou Policlinico Franco Di Renzo.
Le questioni evidenziate dal sindacato e per il quale attende risposta sono diverse. Si va dall’espletamento “di una prova orale idoneativa rispetto alla qualifica dirigenziale medica e sanitaria” all’iter per l’attribuzione anche al personale sanitario D, passando per l’equiparazione delle categorie EP e D alla dirigenza medica, sanitaria e amministrativa, con il riconoscimento del “diritto al conferimento dell’incarico dirigenziale”.
E su quest’ultimo punto il segretario generale Francesco Fucile e quello provinciale Antonio Trino “hanno chiesto la convocazione urgente di una riunione di confronto aziendale” per la stipula di un accordo quadro. Catalioto e Di Renzo, infine, hanno affermato: “Occorre dare assolutamente l’opportunità al personale universitario EP e D equiparato alla dirigenza dell’area sanità di decidere se partecipare alla prova idoneativa (e quindi transitare nel ruolo del SSN) o rimanere dipendenti dell’Università e per fare questo bisogna fornire ai lavoratori interessati tutti gli elementi conoscitivi sul tema”.
