Lido di Mortelle abbandonato. Musolino: "Il sindaco chieda la decadenza della concessione"

Lido di Mortelle abbandonato. Musolino: “Il sindaco chieda la decadenza della concessione”

Redazione

Lido di Mortelle abbandonato. Musolino: “Il sindaco chieda la decadenza della concessione”

giovedì 08 Maggio 2025 - 13:40

La senatrice ricorda una norma "che prevede che se un concessionario non provvede a utilizzare l'area oggetto della concessione, questa può essere anche revocata"

“A Mortelle sul litorale tirrenico di Messina continua ad andare in onda una rappresentazione orrorifica. Una vasta porzione del territorio del litorale è occupata da una concessione demaniale che, però, non viene utilizzata. Una struttura come il grande Hotel delle Palme del lido di Mortelle, che per tanti anni ha reso famosa Messina, da tempo versa in uno stato di totale abbandono”. Lo dice la senatrice di Italia Viva, Dafne Musolino.

“Progetto rimasto su carta”

“Ero ancora assessore – continua Musolino – quando venne aggiudicata questa concessione a una società che prometteva di fare un grande intervento di ristrutturazione, demolizione e ricostruzione. Insomma un progetto faraonico che è rimasto tale solo sulla carta, mentre nella realtà permane una situazione di grandissimo degrado e di pericolo per la pubblica incolumità. Di fronte a tutto questo c’è un’amministrazione che resta inerte. Qualche tempo fa è stata fatta un’ordinanza sindacale che imponeva alla società di provvedere a eliminare gli stati di pericolo. Ma la stampa adesso ci racconta che è stata messa una rete bianco e blu e questa forse è l’unica cosa estiva che vedremo sul litorale di Mortelle per la prossima estate”.

“Sindaco, vada alla Regione”

“Visto che il sindaco spesso mi accusa di attaccarlo e di non avere proposte, allora voglio dargli un suggerimento concreto. Basile sappia che esiste un dipartimento regionale Territorio e Ambiente che si occupa delle concessioni demaniali e che esiste una norma che prevede che se un concessionario non provvede a utilizzare l’area oggetto della concessione, questa può essere anche revocata. Allora invito il sindaco ad andare a Palermo a parlare con chi di competenza come feci io anni fa per l’area ex Sea Flight e ottenere la liberazione di questo litorale da una concessione che non solo non è utilizzata ma che ha sostanzialmente impedito ai cittadini di accedere al mare per tutta la sua estensione e che continua a rappresentare una situazione di grave degrado che finisce per danneggiare tutta la zona”.

“Limitarsi ad emettere una ordinanza senza poi, quando non viene ottemperata da chi di dovere, dare seguito ai provvedimenti necessari, è peggio che non emettere alcun provvedimento perché è la prova che l’autorità cittadina non viene riconosciuta come tale” conclude.

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8 commenti

  1. Totale condivisione con quanto sostenuto dalla senatrice Musolino. Questo scempio di Mortelle è inaccettabile. Dov’è finita la proverbiale concretezza del Deluchismo? Nessuna diretta web su Mortelle? Mi pare che , al netto dei risultati ottenuti da questa amministrazione e dalla precedente ( che vanno riconosciuti con massima onestà intellettuale) , vi sia una certa ritrosia da parte di molti ( stampa in testa) a criticare questa sorta di Leviatano che ormai governa da tempo la città ( e chissà per quanto ancora, vista la “caratura” di certa opposizione …). Piste ciclabili improbabili, acque potabili o non potabili, Ospedale Margherita di cui nessuno parla, risanamento del dopo Scurria nel caos totale, inspiegabili I-hub ( segnalo che davanti al terminal degli aliscafi vi è ormai una foresta…sarà anche questa da ascrivere a ForestaMe?…). Sveglia!!!
    p.s. pensierino per i cosiddetti oppositori: ma invece di “interrogare “continuamente l’amministrazione sul nulla, perché non ci parlate delle vostre idee? Della Messina del futuro…perché immagino (spero) ce l’abbiate un’idea…possibilmente condivisa…o forse no?… Perché se cosi fosse, De Luca come Meloni…senza alternativa e per sempre…

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  2. Caro SIndaco:
    “Limitarsi ad emettere una ordinanza senza poi, quando non viene ottemperata da chi di dovere, dare seguito ai provvedimenti necessari, è peggio che non emettere alcun provvedimento perché è la prova che l’autorità cittadina non viene riconosciuta come tale” . Il ragionamento non fa una piega ed è valido per tante delle sue ordinanze. Cosi il Sindaco lo può fare anche mio figlio….a titolo gratuito.

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  3. Ma se il sindaco è sempre impegnato, a cercare acqua per la città, andare a rapporto a Fiumedinisi, a trovare qualche strada dove piantare alberi o fare piste ciclabili, ma insomma…..

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  4. Da quando non c’è l’assessore Musolino gli aspetti del demanio marittimo sono stati completamente trascurati, specie con riguardo alla zona nord.

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  5. Alessandro Orlando 8 Maggio 2025 21:29

    Ma come si fa? Come?
    Imprenditori…

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  6. Marcella Millimaggi 9 Maggio 2025 09:21

    Scusate forse gli immaginifici del ponte avranno previsto di farvi alloggiare i lavoratori del “ponte” dopo avere spesso i soldi per farne degli alloggi per ospitare ottimamente: palombari, gruisti e smantellatori della città! Aspettiamo che ci dicano cosa ne vogliono fare!

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  7. COGITO ERGO SUM 10 Maggio 2025 07:54

    Sono d’accordo. Anzi : potrebbe essere un’occasione per demolire tutto e ripristinare la vegetazione esistente, magari creando un’area a verde, con spiaggia libera ed attrezzata.

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  8. Rammento ad entrambi che lo stabilimento ricade solo in parte su area Demaniale Marittima- Il soggetto investitore ha presentato un progetto di riqualificazione dell’intero complesso, già sottoposto a Vincolo

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