Ore di apprensione quelle di ieri sera per i cari di Alessio Palermo, scomparso intorno alle 13.45, ed una bimba di 4 anni sparita nella tarda serata di ieri in zona Mazzarrà Sant'Andrea. Grazie al grande dispiegamento di forze dei carabinieri dell'Arma coadiuvati da vigili del fuoco e protezione civile, entrambe le vicende si sono risolte positivamente.
Si è conclusa positivamente la vicenda del dodicenne Alessio Palermo, ritrovato stanotte intorno alle 4 e un quarto in via Peculio Frumentario.
Le ricerche da parte dei carabinieri di Messina erano scattate alle 18.20 di ieri quando la mamma del piccolo si era recata alla stazione di Messina Gazzi per denunciarne la scomparsa. L’ultima volta che era stato avvistato risaliva alle 13.45 la Via La Farina.
Ore di attesa e di paura, mentre la notizia di Alessio faceva il giro dei Social Network. Ed è stato proprio il tam tam mediatico, oltre all’impegno dell’Arma, a determinare la positiva conclusione della vicenda.
Sono stati, difatti, alcuni ragazzi a segnalare alla compagnia della Stazione Messina Arcivescovado la presenza del ragazzo, in piena notte, in una via del centro cittadino.
Una volta riconsegnato tra le braccia della madre, i carabinieri hanno ricostruito l’intera vicenda. Alessio si sarebbe allontanato da Via La Farina poco prima delle 14, per poi risalire lungo il Viale Europa, svoltare verso il Corso Italia, riscendere in Via S. Giovanni Bosco e poi in via Peculio Frumentario, dove è stato ritrovato.
Vicenda analoga, con lieto fine, si è conclusa sempre in nottata a Barcellona Pozzo di Gotto. Intorno alle 23, la locale centrale operativa riceveva una telefonata da Mazzarrà Sant’Andrea in cui si segnalava l’allontanamento dalla propria abitazione di una bimba di 4 anni.
Immediatamente allertati, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno cominciato le ricerche, insieme ai carabinieri di Furnari, ai colleghi di Novara di Sicilia e del 12esimo Battaglione carabinieri Sicilia, supportati dal personale dei Vigili del Fuoco di Milazzo e della Protezione Civile.
Un enorme dispiegamento di forze che, dopo tre ore di intenso lavoro, ha consentito intorno alle 2 di notte di ritrovare la piccola nel greto del torrente Mazzarrà.
Come riferito dal Comandante della Compagnia di Barcellona, Filippo Tancon Lutteri, la bambina era terrorizzata e tremante.
Immediatamente soccorsa ed affidata alle cure dei medici è comunque risultato, dai primi accertamenti, che le sue condizioni di salute fossero buone. Anche lei è potuta tornare tra le braccia dei suoi famigliari.
Veronica Crocitti
