Noto albergatore si toglie la vita

Noto albergatore si toglie la vita

Noto albergatore si toglie la vita

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martedì 02 Aprile 2013 - 09:20

Edoardo Bongiorno, 61 anni, si è tolto la vita sparandosi un colpo di pistola. Ha scelto di farlo nel suo hotel "Oriente", a Lipari. Secondo prime indiscrezioni il suicidio sarebbe legato a difficoltà economiche

Sono stati alcuni dipendenti dell’hotel Oriente questa mattina a trovare il corpo senza vita di Edoardo Bongiorno, 61 anni, uno dei più noti operatori turistici delle Eolie. Secondo una prima ricostruzione, il pofessionista si è tolto la vita con un colpo di pistola.

L’imprenditore, all’alba di oggi, si è recato nel suo albergo di via Marconi, ha preso la pistola e dopo essere salito sul furgone dell’albergo si è tolto la vita. Il suicidio sarebbe legato a difficoltà economiche in cui versava l’imprenditore per la crisi dilagante del settore.

4 commenti

  1. IH-870 I-ITGI 2 Aprile 2013 12:26

    Personalmente non posso che augurarmi, a questo punto che a questi creditori (chiunque essi possano essere) gli affari vadano in malora e che essi si trovino nella stessa identica disperata situazione nella quale si è venuto a trovare il dr. Edoardo Bongiorno. Mi dispiace solo una cosa : Lipari perde un valente operatore economico che amava il suo lavoro ed in esso ci credeva tantissimo. Sono in tanti coloro che hanno potuto godere dei servizi offerti dalla sua struttura alberghiera, in questi anni. Sono loro che lo possono ricordare meglio di me.
    Io dico solo a questi “creditori” una cosa : se non si dà credito alle imprese, soprattutto nei momenti , come questo, di difficoltà, si corre il rischio serio di …. non trovare piu’ nessuno che richieda un prestito. Ed allora, è proprio chi fa eroga fondi che corre il rischio di chiudere per fallimento. E se l’economia stagna ….. non c’e’ spisa pe’ nuddu !. Anni fa, un noto esponente politico , il compianto on. Vincenzo Leanza, sosteneva pubblicamente l’importanza del lavoro come volano dell’economica, soprattutto quando esso creava nuovi e differenti posti di lavoro. Era il principio del “lavoro che crea altro lavoro”. Ma forse, questo principio ,chi pretendeva soldi da lui, non l’ha mai studiato e nemmeno sa dove sta di casa. RIPOSA IN PACE, EDOARDO BONGIORNO.

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  2. MessineseIncallito 2 Aprile 2013 13:50

    Altra vittima della crisi di cui non si parlerà a livello nazionale perchè…la crisi non c’è

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  3. IH-870 I-ITGI 2 Aprile 2013 14:46

    Non vorrei sembrare cinico (non lo sono assolutamente, credetemi), ma le prime conclusioni da trarsi , da questa tragedia sono :
    1) indebitarsi il meno possibile ;
    2) risparmiare il piu’ possibile.

    Se ci si limita al punto 2, allora, bisogna riflettere sul fatto che , minime, ma continue spese giornaliere, anche di pochi euro, determinano nel tempo grosse perdite di capitali.
    Non solo, ma non si pone la giusta attenzione sul peso che gli interessi passivi hanno sull’entita’ dell’esborso finale di un prestito. Lo so, a scuola non ci hanno sensibilizzato abbastanza su questo dettaglio, ma esso pesa, e tanto.

    E poiché dobbiamo AUTODIFENDERCI, perché altrimenti non ci difende nessuno, allora è bene abituarci a prestare maggiore attenzione e cura su come in famiglia, vengono spesi i soldi disponibili. Sono sicuro che, se tutti quanti, a prescindere dall’età, segnassimo con precisione ogni singola spesa, a fine mese saremmo meravigliati della nostra capacita di spendere e spandere. Mi rendo conto che sto facendo un discorso estremamente scomodo per qualcuno, ma ribadisco, è un aspetto che tutti noi, ma proprio tutti, possiamo verificare.

    Vengo al punto conclusivo : da soli siamo nulla, anzi, meno di zero. Ma, insieme, finiamo per costituire una massa di gente che puo’ influenzare la produzione : come ? Attraverso il semplice aspetto dello scegliere cosa acquistare, quando farlo e se farlo. Praticamente possiamo, insieme, diventare l’incubo di chi produce beni e servizi. Certo, qualcuno si farà molto male (Amministratore Delegato, oppure il Creativo del settore pubblicitario, oppure l’addetto ai progetti di sviluppo. Ma sarà indubbiamente meglio che rimetterci di tasca nostra per beni e servizi di dubbio valore, no ?

    Per esempio : il mito di cambiare la macchina ogni 2 anni. E se fosse solo un mito, diffuso dai fabbricanti automobilistici ??? Ci avete pensato ???? Ho detto macchina, ma potrebbe essere : hi-fi, notebook, tv, radio, fotocamera, albergo delle vacanze, pacchetto vacanze, un cibo, un vino, un’acqua minerale, un ristorante, etc, etc.

    DIMENTICAVO : NO, NON SONO BEPPE GRILLO. TRANQUILLI/E.

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  4. IH-870 I-ITGI 2 Aprile 2013 14:48

    CHI SONO ? SONO SEMPLICEMENTE UNO COME VOI CHE CREDE NEL DIBATTITO E NEL RUOLO DELLA STAMPA, COME MEZZO FONDAMENTALE DI DISCUSSIONE E DIFFUSIONE DELLE NOTIZIE E DELLE OPINIONI.
    PROPRIO QUELLO CHE FA PAURA A CHI VUOLE DETENERE IL POTERE.
    TUTTO QUI.

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