Non avveniva dal 1625 e si recupera stanotte una tradizione dei Vicerè di Spagna
PATTI – Un piccolo “miracolo” natalizio. Lo scoglio del golfo di Patti illuminato la notte di Natale. L’ultima volta era avvenuto nel 1625. Il tutto grazie alla sinergia tra il Parco archeologico di Tindari e il consorzio Tindari Nebrodi.
In particolare, Anna Ricciardi, direttrice artistica del Parco archeologico di Tindari, ha ideato, durante le festività natalizie, una rassegna culturale con istallazioni di luci, recital e concerti nei siti più rappresentativi della struttura diretta dall’architetta Anna Maria Piccione,
“Lux in Tenebris” prevede l’illuminazione dello scoglio ubicato al largo del golfo di Patti, la notte di Natale e quella dell’Epifania, sulla base della riscoperta di una tradizione antichissima promossa dai Vicerè di Spagna. Vicerè che, a partire dal giorno dell’Immacolata, davano il via ai solenni festeggiamenti illuminando con grandi fuochi perpetui alcuni luoghi di uso quotidiano insieme ad altri suggestivi. Tra questi lo scoglio di Patti che fu irradiato di luce per l’ultima volta nel 1615.
L’iniziativa è stata patrocinata dal consorzio intercomunale Tindari Nebrodi grazie alla collaborazione con la Capitaneria di porto e la Guardia costiera di Milazzo.
