All'isola ecologica di Spartà il tempo si è fermato al 21 marzo: la segnalazione di Biancuzzo

All’isola ecologica di Spartà il tempo si è fermato al 21 marzo: la segnalazione di Biancuzzo

All’isola ecologica di Spartà il tempo si è fermato al 21 marzo: la segnalazione di Biancuzzo

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martedì 17 Maggio 2016 - 08:56

Il consigliere della VI circoscrizione segnala disagi per i cittadini che conferiscono i rifiuti all'isola della zona nord. Chiede all'assessore Ialacqua la riparazione bilancia pesatura presso isola ecologica di Spartà e la riapertura di tutti i giorni mattina e sera per conferire i prodotti differenziati.

All’isola ecologica di Spartà il tempo si è fermato al 21 marzo 2016. Su ogni scontrino rilasciato ai cittadini che portano i loro rifiuti differenziati al centro della zona nord, infatti, ormai da giorni l’unica data che compare è quella del 21 marzo. Rilevata l’anomalia, in molti si sono chiesti se quell’errore potrebbe inficiare lo sconto finale sulla Tari a cui punta ovviamente chi si serve delle isole ecologiche. A farsi portavoce dei residenti della zona nord è il consigliere della VI circoscrizione Mario Biancuzzo, che ha voluto sperimentare di persona se davvero la bilancia dell’isola di Spartà non è pienamente funzionante.

Il consigliere riporta le parole di una cittadina che ha segnalato il problema: “Mi sono recata presso l’isola ecologica di Spartà, per consegnare il materiale da me selezionato e mi è stata rilasciata una ricevuta indicante data 21 Marzo 2016, data non corrispondente al giorno ed al mese e neanche l’ora in cui ho consegnato i prodotti. Io il 21 marzo mi trovavo fuori Messina ed ho utilizzato la tessera sanitaria per altri scopi, quindi se ero fuori Messina come potevo essere a Spartà?”.

Biancuzzo si è recato personalmente a portare i suoi rifiuti differenziati, constatando che la bilancia in dotazione presso l’isola ecologica per effettuare la pesatura della plastica, del vetro, del cartone e di quanto può essere differenziato come stabilito dalle norme esistenti e pubblicizzato con appositi dépliant distribuiti ai cittadini non funziona. “Mi sono presentato alle ore 14.10, munito di tessera sanitaria, con cartone, vetro e plastica per consegnarlo ed effettuare regolare consegna dei prodotti differenziati. Effettuata la pesatura mi veniva rilasciato, dal personale della MessinAmbiente, uno scontrino datato 21 Marzo 2016 ore 19.58”.

Biancuzzo chiede all’assessore all’ambiente Daniele Ialacqua un autorevole intervento per far ripristinare la bilancia di pesatura. E se gli scontrini rilasciati ad oggi che non corrispondono ai giorni della consegna sono da considerarsi validi per ottenere lo sconto sulle fatture di pagamento di fine anno.

Per il consigliere poi c’è un altro disagio per i cittadini della zona nord: gli orari di apertura dell’isola. “L’impianto è aperto il lunedì, mercoledì e venerdì di pomeriggio e nei giorni di martedì e sabato di mattina, ne deriva che molto spesso giunti a Spartà non possono effettuare la consegna dei prodotti differenziati perché chiuso.Poi parliamo di incremento di differenziata, aprite l’isola ecologica dalla mattina alla sera tutti i giorni, basta una persona sola per effettuare il servizio accertato che i cittadini debbono provvedere a scaricare i prodotti già differenziati dalle loro macchine e mettere il tutto sulla bilancia per provvedere alla pesatura”.

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