#mancastamanera. Basta parcheggi incivili, le alternative ci sono

#mancastamanera. Basta parcheggi incivili, le alternative ci sono

Pippo Trimarchi

#mancastamanera. Basta parcheggi incivili, le alternative ci sono

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lunedì 27 Marzo 2023 - 10:50

Gli incivili risolvono a modo loro il problema della carenza di parcheggi. Bisogna invece capire che per vivere tutti meglio bisogna praticare soluzioni alternative di mobilità. E le possibilità non mancano

Pubblichiamo una serie di immagini trasmesse al nostro numero WhatsApp 366.8726275 che documentano i parcheggi incivili di diversi automobilisti messinesi. È il loro inaccettabile modo di rispondere alla carenza di parcheggi.

Soluzioni alternative di mobilità

Finalmente, invece, bisogna comprendere un concetto basilare di convivenza: se non si ha la pazienza o il tempo di trovare un posteggio regolare, si può ricorrere a soluzioni alternative di mobilità. Vediamo quali.

Si può andare a piedi, visto che le distanze all’interno del centro urbano non sono proibitive. D’altra parte i medici ci suggeriscono sempre di camminare per difendere la nostra salute. Perciò invece di usare soltanto i tapis roulant delle palestre o di casa godiamoci le nostre strade.

Chi abita in periferia può ricorrere ai mezzi pubblici. I servizi forniti dall’Atm sono ormai regolari e, programmando gli spostamenti in base agli orari di passaggio degli autobus, c’è la quasi totale certezza di trovarli alle fermate.

Si possono poi lasciare le auto ai parcheggi situati ai margini del centro, come il Cavallotti e Villa Dante, e procedere a piedi, con il tram o con l’autobus. È anche possibile raggiungere a piedi o con altro mezzo gli snodi di interscambio Atm a Gazzi, a Villa Dante e all’Annunziata e da lì spostarsi con il tram o con l’autobus.

Un’importante opportunità è offerta anche dalla Metroferrovia, seppur fortemente limitata dalle scelte di ridimensionamento di Trenitalia.

E, infine, non ultima per importanza, c’è la possibilità di usare la bicicletta, mezzo meraviglioso che assicura libertà e salute. Peraltro, ricordiamo che, per dichiarazione del presidente Atm, Giuseppe Campagna, la bici può essere portata anche sull’autobus. Ciò facilità coloro che devono compiere percorsi più lunghi per arrivare in centro.

Cambio di mentalità per vivere tutti meglio

Insomma, le alternative all’auto ci sono e consentono di guadagnarci in salute e di risparmiare, particolare non di poco conto in un momento di crisi come quello che attraversiamo. Facciamolo allora questo sforzo. Cambiamo tutti mentalità. Ci accorgeremo subito di vivere molto meglio.

Parcheggio nei pressi di due scuole
Parcheggio sul marciapiede
Parcheggio sul marciapiede
Parcheggio in seconda fila vicino al semaforo
Parcheggio rotatoria via S. Cecilia
Parcheggio all’angolo

3 commenti

  1. Sì, l’alternativa c’è: sequestrare l’auto per sempre.

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  2. Il tema non è solo quali alternative alla viabilità ci sono, che sì è un elemento condivisibile e sicuramente giusto, ma il fatto che anche i parcheggi per strada dovrebbero essere consentiti al minimo e bisognerebbe incentivare i silos parcheggi. Così da togliere le macchine dalle strade e far venire voglia alla gente sia di andare in bici che di camminare. In città come Barcellona in Spagna il parcheggio a pagamento per strada non può superare le 2 ore. Non si può sostare per più di 2 ore nella stessa area. A Messina sicuramente è più difficile applicare questo sistema a tutta la città ma almeno nelle aree centrali e Ztl dovrebbe essere la norma, in modo da riempire anche parcheggi vuoti (vedere parcheggio Villa Dante).

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  3. Però questi alberelli potevano anche metterli sul marciapiede.
    In zone ove presenti strisce blu, una su tre è occupata da questi alberelli, che un giorno non troppo lontano andranno a distruggere la carreggiata con le loro radici, un po’ come la circonvallazione….
    Sono d’accordo con il rispetto delle regole, ma innanzitutto sono d’accordo col dare l’esempio, cosa che a Messina non accade, Esempio di fronte al Comune durante la giornata “dei numeri della polizia municipale” i posti riservati ai motocicli erano tutti e dico TUTTI occupati da auto comunali… Gente del Comune compreso un vigile in mezzo alla strada a parlare come fossero in un salotto, ed io ad aspettare i loro comodi (baci bacetti battute) affinché si levassero dalla strada.
    Non si fa così.

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