Naxos Air Show. “Fumo tricolore negli occhi di chi ha vissuto l'alluvione”

Naxos Air Show. “Fumo tricolore negli occhi di chi ha vissuto l’alluvione”

Giusy Briguglio

Naxos Air Show. “Fumo tricolore negli occhi di chi ha vissuto l’alluvione”

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domenica 27 Settembre 2015 - 22:10

Lo hanno dichiarato Giovanni Interdonato, per il Comitato No Frane della riviera jonica messinese, Giacomo Di Leo, coordinatore provinciale del Partito Comunista dei Lavoratori, Nino Miceli, presidente movimento “Aiutiamoci Noi” e Francesco Urdì, per la Confederazione Unitaria di Base (CUB) di Messina che hanno contestato la spesa relativa all’evento effettuata dal Comune pari a 22 mila euro dopo l'alluvione che ha riguardato la cittadina jonica il 9 settembre

“Una manifestazione area senza precedenti”. Così il sindaco di Giardini Nello Lo Turco ha presentato con orgoglio pochi giorni fa il “Naxos Air Show”, la manifestazione che ha visto nella giornata di ieri, domenica 27 settembre, l’esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale nel cielo della cittadina jonica. Ma quello che per molti è stato un evento incredibile e uno spettacolo mozzafiato, per alcuni ha costituito uno sperpero di denaro in un momento di sofferenza per la città, con riferimento al forte temporale che si è abbattuto sul centro il 9 settembre scorso e ai danni che ne sono conseguiti. E’ il pensiero di Giovanni Interdonato, per il Comitato No Frane della riviera jonica messinese, Giacomo Di Leo, coordinatore provinciale del Partito Comunista dei Lavoratori, Nino Miceli, presidente movimento “Aiutiamoci Noi” e Francesco Urdì, per la Confederazione Unitaria di Base (CUB) di Messina che hanno contestato la spesa effettuata dal Comune per organizzare la manifestazione. Con Delibera di Giunta n. 109 del 17 settembre, l’esecutivo ha impegnato 22 mila e 100 euro, che sono serviti in gran parte “ad affrontare la promozione pubblicitaria e la logistica dell’evento in tutti i suoi aspetti”. Ma per il Comune si è trattato di soldi ben spesi. Infatti, si legge nel documento, “l’esibizione delle Frecce Tricolori conferisce alla location dell’evento un momento di estremo prestigio, capace di attrarre sul luogo un elevato numero di spettatori”.

“Tutto ciò francamente ci lascia indignati – hanno dichiarato Interdonato, Di Leo, Miceli e Urdì -. A maggior ragione l’ostilità dei cittadini aumenta di fronte al nubifragio che ha colpito Giardini Naxos, con tutti i danni materiali e morali, che la mancata pulizia dei torrenti e la cementificazione degli stessi ha provocato. Molti cittadini affermano giustamente che sarebbe stato più utile versare questi soldi per la pulizia degli alvei dei torrenti e in generale per la prevenzione del rischio idrogeologico”.

Neanche l’intento di attirare spettatori è stato condiviso: “Per la promozione del turismo di Giardini Naxos servono come prerequisito vie stradali e ferroviarie sicure, e un’adeguata valorizzazione delle risorse e bellezze naturalistiche oltre che culturali di questa splendida cittadina. Non servono inutili e dispendiosi voli acrobatici vanto di un nazionalismo e militarismo esibizionistico che gettano solo fumo tricolore negli occhi di una popolazione già provata dalla paura di una piccola alluvione, che avrebbe potuto provocare anche vittime. Solo il puro caso – hanno concluso i firmatari della nota – e non il tricolore ha per fortuna evitato disgrazie”.

Si ricorda, comunque, che durante la manifestazione è stata organizzata una raccolta fondi sostenuta dall’Aeronautica Militare, il cui ricavato sarà destinato a quanti hanno subìto danni a causa dell’alluvione del 9 settembre.

Giusy Briguglio

10 commenti

  1. Prima di scrivere sciocchezze, certa gente dovrebbe informarsi.
    Le esibizioni delle Frecce Tricolori è possibile grazie agli sponsors, che si accollano TUTTE le spese.
    La parte più rilevante è a carico di un gestore telefonico.
    La cifra sbandierata si riferisce alla parte di competenza del comune, soprattutto al lancio pubblicitario.
    L’odio antimilitare di certa gente è tanto forte che non fa capire loro quanto siano ridicole le loro affermazioni.
    George.

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  2. Prima di scrivere sciocchezze, certa gente dovrebbe informarsi.
    Le esibizioni delle Frecce Tricolori è possibile grazie agli sponsors, che si accollano TUTTE le spese.
    La parte più rilevante è a carico di un gestore telefonico.
    La cifra sbandierata si riferisce alla parte di competenza del comune, soprattutto al lancio pubblicitario.
    L’odio antimilitare di certa gente è tanto forte che non fa capire loro quanto siano ridicole le loro affermazioni.
    George.

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  3. Sono molto incazzato con l’organizzazione , un evento del genere è stato poco pubblicizzato , se lo avessi saputo sarei venuto con molto piacere

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  4. Sono molto incazzato con l’organizzazione , un evento del genere è stato poco pubblicizzato , se lo avessi saputo sarei venuto con molto piacere

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  5. I contestatori contrari chi sono ? quattro sinistrorsi ai quali da fastidio il fumo dei reattori , se fosse stato fumo di canna NOOOOOOOOOO

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  6. I contestatori contrari chi sono ? quattro sinistrorsi ai quali da fastidio il fumo dei reattori , se fosse stato fumo di canna NOOOOOOOOOO

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  7. Mi sono trovato in zona assolutamente per caso e posso confermare quanto sia stato spettacolare vedere questa esibizione, purtroppo merce rara dalle nostre parti. Confermo l’ampia presenza di pubblico schierato lungo tutta la statale 114 e poi su a Taormina, fattore che sicuramente ha generato benefici non indifferenti nell’indotto dell’area la domenica. Se a questo aggiungiamo le osservazioni già fatte dagli altri lettori, ci rendiamo conto di come la contestazione sia inutile e fuori luogo. Forse c’è chi ama lamentarsi di ogni cosa (e togliamoci pure il “forse”). Poi, che siano reali le problematiche denunciate, è un altro discorso. Da non collegare all’esibizione. Avrei preferito anch’io sapere anticipatamente dell’evento…

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  8. Mi sono trovato in zona assolutamente per caso e posso confermare quanto sia stato spettacolare vedere questa esibizione, purtroppo merce rara dalle nostre parti. Confermo l’ampia presenza di pubblico schierato lungo tutta la statale 114 e poi su a Taormina, fattore che sicuramente ha generato benefici non indifferenti nell’indotto dell’area la domenica. Se a questo aggiungiamo le osservazioni già fatte dagli altri lettori, ci rendiamo conto di come la contestazione sia inutile e fuori luogo. Forse c’è chi ama lamentarsi di ogni cosa (e togliamoci pure il “forse”). Poi, che siano reali le problematiche denunciate, è un altro discorso. Da non collegare all’esibizione. Avrei preferito anch’io sapere anticipatamente dell’evento…

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  9. E’ assurdo contestare una manifestazione che porta in Sicilia uno degli orgogli nazionali come le Frecce Tricolori. Che si guardino invece gli sperperi di denaro pubblico reali. Ridicolo.

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  10. E’ assurdo contestare una manifestazione che porta in Sicilia uno degli orgogli nazionali come le Frecce Tricolori. Che si guardino invece gli sperperi di denaro pubblico reali. Ridicolo.

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