Isola pedonale, c’è anche il parere favorevole della IV circoscrizione

Isola pedonale, c’è anche il parere favorevole della IV circoscrizione

Marco Ipsale

Isola pedonale, c’è anche il parere favorevole della IV circoscrizione

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venerdì 10 Gennaio 2014 - 00:26

Da mercoledì prossimo la chiusura al transito di piazza Cairoli e di parte del viale San Martino e delle vie dei Mille e Giordano Bruno. Il Consiglio di quartiere approva la proposta e fornisce alcune indicazioni per il futuro

Ieri il Consiglio della IV circoscrizione, oggi un nuovo tavolo tecnico nella sede di via dei Mille, domani gli incontri con vigili urbani e ausiliari del traffico. Le riunioni, in vista dell’istituzione dell’isola pedonale nel quadrilatero di piazza Cairoli, si susseguono quotidianamente. Non si vuol lasciare nulla di intentato e si sta cercando di rendere la novità più agevole per tutti.

I rappresentanti del quartiere del centro urbano hanno espresso parere positivo in merito alla proposta dell’assessore Cacciola e del dirigente Pizzino, entrambi presenti alla seduta di Consiglio. “E’ stata avviata tutta una serie di concertazioni tecniche e politiche – spiega il presidente della IV circoscrizione, Francesco Palano Quero -, per tutelare gli interessi di tutte le parti in causa, a partire dai residenti e le associazioni di categoria. Dopo la prima fase sperimentale, proporremo nuovi accorgimenti per migliorare il più possibile l’isola pedonale”.

In seguito, infatti, si procederà ad una modifica del Put, il Piano Urbano del Traffico, che dovrà passare in Consiglio comunale. “Abbiamo chiesto di modificare il piano tariffario delle ztl e dei parcheggi multipiano – prosegue Palano Quero – ampliando la forbice tra le due zone. L’idea è quella di diminuire il costo della sosta nei multipiano in modo tale da renderli appetibili molto più dei parcheggi a raso in strada. Prevediamo anche degli stalli per i velocipedi e delle agevolazioni per i residenti, quali la possibilità di utilizzare un pass a un prezzo molto più basso di quello attuale, con stalli riservati all’interno dell’area solo nella fascia notturna. Ed ancora deroghe per il carico e scarico, per i taxi e i disabili”.

La delibera sarà approvata oggi, poi verrà firmata l’ordinanza che prevederà l’avvio dell’isola pedonale mercoledì prossimo. Da quel giorno, sarà possibile anche attraversare la via Tommaso Cannizzaro tramite la via Centonze, mentre è già attiva la corsia mista bus – auto in via Cesare Battisti.

Due gli aspetti fondamentali per far funzionare l’isola, strettamente connessi tra loro. Almeno per il primo mese, parcheggiare al Cavallotti e a villa Dante sarà gratuito. In più i vigili urbani dovranno sanzionare senza alcuna tolleranza gli automobilisti indisciplinati, specie nelle strade limitrofe al quadrilatero che sarà chiuso al traffico.

Bisognerà dunque attendere ancora cinque giorni, prima di poter valutare gli effetti del cambiamento ed eventualmente apportare delle modifiche. “Il mio personale impegno – conclude il presidente della IV circoscrizione – è quello di convocare una seduta pubblica e aperta di Consiglio, poco dopo la partenza dell'isola, per raccogliere eventuali critiche e proposte, valutare le criticità dopo averle toccate con mano e prevedere eventuali correttivi”. Se non si riscontreranno grossi problemi di sorta, la proposta del IV quartiere è quella di ampliare in futuro l’isola sul viale San Martino e in via Giordano Bruno sino all’incrocio con la via Nino Bixio, in corrispondenza di quanto già previsto sulla via dei Mille. Nell'area del Duomo, invece, l'idea è quella di pedonalizzare per l'intero le vie Loggia dei Mercanti e Cristoforo Colombo (al momento pedonalizzate in parte), oltre alla via Consolato del Mare ed alla strada prospiciente a palazzo Zanca. In questo modo, si verrebbe creare un'unica area pedonale tra il Municipio e la Cattedrale.

Per il momento, ecco la proposta schematizzata per migliorare la proposta dell'amministrazione comunale:

ACCESSI CONSENTITI SEMPRE

– invalidi che espongono apposito contrassegno

– forze di polizia,Vigili del fuoco ed emergenze

– Atm e taxi

– veicoli residenti che espongono specifico pass in quanto possessori di passo carrabile interno all'area

– carico/scarico farmacie (sono 2)

ACCESSI A FASCE ORARIE RESIDENTI

– carico-scarico 14-15,30 con sosta consentita per 30 min (con pass)

– parcheggio 20,30-8,30 in appositi stalli (n°85) con apposito pass a pagamento (30 € trimestrali) che consentirà in orario diurno il parcheggio gratuito al La Farina

– opzione per un 2° pass per Ztl gratuito

ACCESSI A FASCE ORARIE COMMERCIANTI

– carico-scarico 6,30-9,30 e 14,30-16,30

PER TUTTI I CITTADINI

– Primo mese parcheggio gratuito al Cavallotti e a villa Dante

– Servizio navetta Cavallotti – Cairoli gratuito e continuo

– 2 accessi all'area pedonale (Dogali/Risorgimento e Giordano Bruno/Maddalena) controllati in presidio da 2 pattuglie dei vigili urbani

– 1 pattuglia dei vigili urbani in servizio di vigilanza dinamica tutto attorno all'area pedonale

-nell'ambito della Ztl (attorno all'area) gli ausiliari potranno sanzionare le doppie (e triple) file

(Marco Ipsale)

13 commenti

  1. ve ne assumerete la responsabilità

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  2. ” ARMIAMOCI E PARTITE IO VI SEGUO DOPO ”
    L’esortazione è pronunciata da Totò (alias Totokamen) nel film Totò contro Maciste, quando, in allocuzione al popolo di Tebe, imbeccato da Nino Taranto (alias Tarantokamen) Totò si rivolge con voce stentorea al suo esercito.
    La storia si ripete, non cambia, gli attori si ripresentano :
    Totokamen : L’assessore Cacciola
    TarantoKamen : Il presidente Francesco Palano Quero
    Maciste : il traffico cittadino
    Il popolo di Tebe : i poveri cittadini Messinesi
    ” Tebani abbiamo lance, spade,mortaretti, tricche tracchi e castagnole.Con queste armi potenti, noi, dico noi, spezzeremo le reni a Maciste e ai suoi compagni a Rocco e ai suoi fratelli.
    Valoroso soldato Tebano mio padre da lassù ti guarda…
    …… Armiamoci e partite io vi seguo dopo!!!!!.

    Speriamo che da lassù qualcuno ci guardi e ci protegga !!!

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  3. Era ora adesso adesso date modo di andare in bici in sicurezza con un bike sharing. Siamo dei trogloditi!

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  4. ottimo paragone, solo che quello di Totò è un film molto realistico con tanto di -tabbaccai-, quella di Messina è purtroppo una realtà allucinante

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  5. MessineseAttento 10 Gennaio 2014 12:01

    Tranquilli, appena diventerà sindaco Calabrò quest’isola pedonale scomparirà, i messinesi potranno tornare a posteggiare dentro i negozi e ritorneremo ad essere l’unica città d’Italia senza un’isola pedonale.
    In compenso, però, saranno aperti i cantieri per spostare i binari del tram dalla cortina del porto alla via Garibaldi, per una spesa di diverse decine di milioni di euro, e la città tornerà supina nelle mani della politica clientelare e mangia tutto.
    Tranquilli, quindi, lo status quo che ci ha condotti alla rovina sta per tornare e i galoppini avranno di che festeggiare.

    P.S. vedrete poi che Natale sarà il prossimo, luminarie in ogni dove e politica a pancia piena!! La brava Rosaria avrà di che scrivere!

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  6. Ippocrate ma quanto sei simpatico!! Ti dovrebbero dare un premio per la tua simpatia. Mi stai dicendo che creare delle zone pedonali sia un sacrilegio oppure una pensata demenziale. Allora tutto il resto delle città sparse nel mondo con aree adibite solo al passaggio pedonale sono state fatte scelte demenziali.. Bene!! Ecco il perché questa città non va avanti per (persone) come te e napoleone insieme ai suoi compari sempre critici su qualsiasi scelta si possa fare!! Ma se ci fosse stato il signor Calabrò tutto questo sparlare sicuramente non ci sarebbe stato. Ma la cosa più bella che penso e che non si sarebbe sparlato non perché veniva proposta una cosa abbastanza importante per una città ma perché non se ne sarebbe mai parlato di improntare degli spazi dedicati ai cittadini..

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  7. io spero che faccia il contrario, isola pedonale da gazzi all’annunziata, giusto per leggere i commenti di quelli che lo sostengono

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  8. Simpaticissimo Fredd, leggi anche il mio commento di ieri e capirai che non sono contrario all’isola purchè ci sia una programmazione adeguata, sostenuta da mezzi finanziari e da un supporto di vigilanza del traffico al momento carente.
    E dunque perchè fare partire a tutti i costi l’isola il 15 p.v. e mandare allo sbaraglio cittadini, automobilisti e residenti e far generare il caos, pur di sbandierare che anche Messina ha l’isola che non c’è.

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  9. pensiamo sempre in grande, però:pulizia zero, strade dissestate, marciapiedi come trappole, pali inutili o semidivelti aiosa vigili una tantum al centro uffici comunali all’anno inefficienti, tasse locali le più alte, isole ecologiche con le bilance guaste, servizio pubblico uguale al burundi, ecc. ecc. però abbiamo l’isola pedonale , buddaci che vuoi di più .

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  10. MessineseAttento 10 Gennaio 2014 13:58

    Il suo post è un mero processo alle intenzioni, un inno all’immobilismo che non farebbe altro che avvantaggiare la politica di scambio che, ahimè, ancora incombe minacciosa su questa città.
    Adesso che non si può più parlare di parcheggi mancanti, si tenta, maldestramente, di spostare l’attenzione sulla vigilinza e su fantomatici mezzi finanziari di cui però non specifica l’utilità.
    Le chiedo come si può parlare di vigilanza carente se non si comincia l’esperimento, già giustamente rimandato a dopo le feste.
    Fatevene una ragione, il tempo della politica dei tiragiacche, dei voti rastrellati anche nelle corsie degli ospedali, almeno al momento, è terminato. Le cariatidi sono sempre più isolate, lasciate cuocere nel loro brodo stantio e fetido.
    Sognamo un futuro migliore, magari con delle primarie ad armi pari, senza mosche bianche imposte dall’alto e facilmente manovrabili (come la recente storia politica di Messina ci ha insegnato). Un futuro con politici coraggiosi, come oggi sta dimostrando di essere Ciccio Quero, privo di quegli atteggiamente saccenti e spocchiosi di chi si sente le spalle coperte dal potente di turno.

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  11. Bravissimo MessineseAttento hai dato una bella risposta ai solito criticoni ed ai soliti pensieri della vecchia politica messinese.. Purtroppo siamo ancora circondati da questa gente, sperando che riescano a cambiare pensiero in modo positivo. Comunque rimangono contenti lasciare macchine parcheggiate negli angoli o in doppia fila o in mezzo la strada o addirittura parcheggiare a tutti i costi la macchina fronte io loro negozierò di fiducia. La cosa più importante e che meno male esistono persone come lei che la pensano in modo intelligente…..

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  12. Comunque vada sarà un decesso.
    Solo esempi:
    -“Nell’ambito della Ztl (attorno all’area) gli ausiliari potranno sanzionare le doppie (e triple) file”. Questo oltre a essere incostituzionale (perché le ztl sono incostituzionali) è altresi scorretto perché gli ausiliari non possono emettere sanzioni.

    -ACCESSI A FASCE ORARIE RESIDENTI…
    “- carico-scarico 14-15,30 con sosta consentita per 30 min (con pass)” Ma il pass chi lo dovrebbe avere? Metti che mi devono consegnare una lavatrice o una porta corazzata o i mobili compreso montaggio (altro che 30 minuti).

    ” parcheggio 20,30-8,30 in appositi stalli (n°85) con apposito pass a pagamento (30 € trimestrali) che consentirà in orario diurno il parcheggio gratuito al La Farina”
    Ottantacinque stalli… , nel mio condominio che è neanche mezzo isolato ci sono più macchine. E per giunta gli stalli sono, a pagamento, la notte mentre di giorno debbono spostarsi al La Farina?
    E questi pass sono già pronti?
    E scommettiamo che saranno sicuramente più di 85?

    -“Servizio navetta Cavallotti – Cairoli gratuito e continuo”
    A parte che sa di policlinico, queste navette sono elettriche o spinte dai cavalli? E perché queste navette dal momento che c’è già il tram dal Cavallotti a Cairoli?

    In fondo , come dice Palano Quero “Dopo la prima fase sperimentale, proporremo nuovi accorgimenti per migliorare il più possibile l’isola pedonale”.

    In fondo sono solo alla fase sperimentale, cioé non hanno la minima idea di quello che stanno facendo o, se preferiamo dirlo alla messinese “a comu veni si cunta”: ancora una volta siamo alla filosofia da armata Brancaleone.

    Buon divertimento e speriamo che almeno i taxi ci guadagnino.

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  13. ma hai visto dove vivi?? Hai mai visto vere città che funzionano e che prima di fare le isole pedonali a casaccio ,costruiscono le infrastrutture e fanno funzionare tutto, compresi i servizi ordinari?? Emigra un po, ti servirà a capire tante cose e magari portati dietro gli amici tuoi

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