I vicini di casa hanno sentito le sue urla e sono intervenuti in sua difesa, mettendo in fuga l'uomo
I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina hanno arrestato un 58enne, egiziano, già noto alle Forze dell’ordine, ritenuto responsabile di “tentato omicidio”, “furto aggravato” e “violazione di domicilio”, commessi ai danni dell’ex convivente, originaria della Romania.
Secondo la ricostruzione fatta dai militari dell’Arma, l’uomo – con il quale la vittima aveva convissuto – è entrato in casa della donna forzando la porta di ingresso, per poi aggredirla con un coltello, sottraendole anche il cellulare.
L’azione violenta è stata interrotta da alcuni vicini di casa della vittima, che hanno sentito le sue urla e sono intervenuti in sua difesa, mettendo in fuga l’uomo.
L’egiziano è stato poi rintracciato poco dopo dai Carabinieri, proprio mentre stava tendando di disfarsi del cellulare.
I militari hanno recuperato e sequestrato anche l’arma bianca utilizzata dall’uomo.
