Messina. "Al Papardo cronica insufficienza di personale"

Messina. “Al Papardo cronica insufficienza di personale”

Redazione

Messina. “Al Papardo cronica insufficienza di personale”

venerdì 10 Gennaio 2025 - 19:10

Le dichiarazioni del deputato regionale Leanza dopo la visita del Pd all'ospedale, con due sale operatorie ancora sotto sequestro

MESSINA – Viaggio nella sanità siciliana da parte del Partito democratico. Al Papardo di Messina, ecco il resoconto del deputato regionale Calogero Leanza: “Abbiamo visitato il pronto soccorso, il reparto di medicina, il reparto di oncologia e quello di cardiochirurgia. Sia i sanitari presenti, sia la dirigenza, hanno ammesso la cronica insufficienza di personale, soprattutto di quello medico. Ad esempio nel reparto di ematologia da mesi manca il primario, ruolo sopperito dal direttore sanitario, e mancano medici. Nel reparto di cardiochirurgia mancano almeno 5 medici, situazione ancora peggiore nel reparto di ortopedia. Ed è stato sottolineato che, in assenza di adeguati finanziamenti, non si possono abbattere le liste d’attesa”.

Continua Leanza: “La cosa più grave è che da circa due mesi le due sale operatorie di cardiochirurgia sono sotto sequestro. Quindi a Messina attualmente non si possono effettuare interventi di cardiochirurgia e anche l’emodinamica è di molto rallentata per la mancata funzionalità di queste due sale operatorie. Le uniche che servono le città e i 107 comuni della provincia”. Un sequestro di due sale operatore per le indagini sulle morti sospette.

Il provvedimento nasce da indagini scattate dopo le querele presentate, dal settembre scorso, dai familiari di alcuni pazienti. Pazienti che, sottoposti a intervento di cardiochirurgia nell’ospedale, sono morti a distanza di pochi giorni dall’operazione per infezioni tipicamente ospedaliere.

“Il sistema sanitario pubblico è al collasso”

In questi giorni, gli esponenti del Pd stanno visitando diversi ospedali. Questa una prima valutazione: “Pochi medici e infermieri, scarso il numero di operatori socio sanitari. Assenza di collegamenti tra i pronto soccorso e le strutture sanitarie territoriali, posti letto insufficienti. Il sistema sanitario pubblico siciliano è al collasso – afferma il segretario regionale Anthony Barbagallo – nonostante la grande abnegazione di medici e personale sanitario perché il centrodestra ha scelto lo smantellamento progressivo e inesorabile, a tutto favore del sistema privato. Noi proseguiremo nella nostra azione di controllo a tutela di una sanità pubblica e per tutti. Già dalla prossima settimana riprenderemo il nostro ‘viaggio’ dall’ospedale di Gela”.

Inoltre, il Pd ha “appreso che ieri si è tenuta una riunione della commissione di valutazione nominata dall’assessorato regionale alla Salute, in merito al tema dei pronto soccorso. Non si sa null’altro di ciò che è stato discusso. Ma giungono notizie allarmanti”. Si legge nella nota dei Dem: “Riteniamo che sia  corretto e doveroso che l’assessore renda pubblici i dati, la documentazione e la situazione fotografati da questa commissione. Non vorremmo che la paura dell’assessorato sia quella di mostrare una situazione, per la sanità siciliana, peggiore di quella fino ad ora emersa. Non c’è motivo di tenere nei cassetti questa analisi. Tutti i siciliani e le siciliani devono conoscere lo stato in cui versa la sanità siciliana”.

Oggi – nella seconda giornata del viaggio nella sanità siciliana, promosso dal Pd Sicilia – i deputati regionali e nazionali, assieme a consiglieri comunali e dirigenti del Partito, sono stati, oltre che al Papardo di Messina, al Garibaldi Nesima di Catania, al Villa Sofia di Palermo, all’Umberto I di Siracusa, al San Giovanni Di Dio di Agrigento e al Sant’Elia di Caltanissetta.

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3 commenti

  1. I tagli piu’ feroci alla Sanita’ sono stati fatti, negli anni, dai sgoverni di centro-sinistra; e questa e’ una verita’ oggettiva.

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  2. I fondi della sanità sono dirottati per il ponte.
    La salute ha valore molto inferiore. Si soffre e si muore per la causa.
    Dulce et decorum est pro ponte mori.
    O no?+

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  3. ANCHE LA RADIOLOGIA E’ AL COLLASSO,E SE SI FERMA IL REPARTO,SI FERMA IL MONDO IN UN OSPEDALE,ALTRO CHE MEDICI,INFERMIERI E OSS,MA DEI TECNICI DI RADIOLOGIA E DELLA STRUTTURA DI RADIOLOGIA NON NE PARLA NESSUNO,ESISTONO SOLO MEDICI E INFERMIERI.

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