Carroattrezzi e multe nella zona dei parcheggi tra Paradiso e Contemplazione
MESSINA – Basta parcheggi in divieto di sosta: automobili e moto nella zona della litoranea. In seguito a un cedimento del terreno, con un’auto in spiaggia, un’ordinanza ha disposto in estate la chiusura delle aree in precedenza destinate al parcheggio. Tuttavia, in molti hanno continuato a posteggiare. Stamattina la polizia municipale è intervenuta con il carroattrezzi, provvedendo a una trentina di multe e rimozione forzata nella zona tra Paradiso e Contemplazione.


…post elezioni…inizia la samba….ahi ahi
fare cassa
Giusto.
Adesso vediamo quando iniziano i lavori…..ma sopratutto QUANDO FINISCONO.
Da questi dettagli si giudicano gli amministratori.
A reprimere e multare siamo tutti bravi.
Ma se cade la macchina deve pagare il comune ?
Dico, comunque è segnalato e per giunta il motivo si conosce.
Ognuno é libero di esprimere il proprio pensiero ma a chi si è mostrato critico con il proprio commento vorrei da loro sapere se ritengono giusto che marciapiedi, piste ciclabili,strisce pedonali siano ostruite ai pedoni a causa del parcheggio selvaggio. Se per loro sia giusto che la viabilità ne risenta fortemente come quotidianamente succede in Via C.Battisti con le auto in doppia fila, nel viale S.Martino per le auto parcheggiate da chi è comodamente seduto sl bar o fa shopping, a Provinciale a causa delle auto parcheggiate lato cordolo tram. Oppure la Via La Farina. Non si tratta solo di far cassa ma di combattere in modo energico un fenomeno tutto messinese che sta assumendo connotati importanti. Occorre tolleranza zero ma anche un servizio della polizia municipale degno di tal nome. Va da sé che se non si vuole aiutare l’amministrazione a far cassa la sola alternativa che rimane è rispettare le regole e parcheggiare non alla messinese.
Avete chiuso i parcheggi perché un’auto è caduta in spiaggia nei parcheggi che da quasi 10 anni sono combinati nello stesso modo di ora, scrivendo ” lavori in corso”, nel mese di luglio! Io personalmente non ho visto né l’inizio né tanto meno la fine dei lavori, ora ovviamente per un mancanza comunale a pagare sono i cittadini, non potendo parcheggiare l’auto sotto casa per mancanza di parcheggi! Vergognatevi voi e tutti i messinesi che non si ribellano. Ancora ricordo la scritta alla fiera di Messina “fine lavori giugno 2020” ancora ci sono solo macerie, oppure vogliamo ricordare le baracche anche lì stessa storia. VERGOGNA
Dall’ormai lontano mese di luglio, momento in cui sono state chiuse queste aeree di parcheggio, aree indispensabili ai residenti di queste zone, non è stato fatto a oggi ancora nulla e nulla si vede all’orizzonte. Tutto questo creando grandi disagi in una zona ad altissima densità nel periodo estivo per via dei bagnanti ma anche nel periodo invernale dovuto ai tanti residenti, che si ritrovano aree parcheggio limitate ad un solo lato della strada (monte) poiché l’altro (mare) risulta impossibile il parcheggio.
Il solito stile della politica comunale di infischiarsene del quotidiano della cittadinanza, pensando solo a mettersi al riparo.
Complimenti assessore/i
P.S. Se poi i cittadini posteggiano così non gli darei tante colpe, dove le devono mettere le auto?