Messina. "Demolire l'ex ferrovia di Gazzi e fare un parcheggio"

Messina. “Demolire l’ex ferrovia di Gazzi e fare un parcheggio”

Redazione

Messina. “Demolire l’ex ferrovia di Gazzi e fare un parcheggio”

giovedì 10 Aprile 2025 - 11:59

A ottobre 2020 l'impegno di Comune di Messina e Regione, poi più nulla. Il consigliere Mario Barresi torna alla carica

“La massicciata ferroviaria tra i rioni Gazzi e Provinciale va eliminata”. Un appello che da tempo arriva dalla III Municipalità, senza che ci sia alcun seguito. A ottobre 2020, in particolare, in occasione di una visita dell’allora assessore regionale Marco Falcone, la Regione e il Comune di Messina si erano impegnate a portare avanti il progetto.

A tornare alla carica, adesso, è Mario Barresi, consigliere della III Municipalità. “Il motivo principale è perché da anni inutilizzata e l’inutilizzo significa mancanza di adeguata manutenzione e conseguentemente pericolo per la cittadinanza. La zona di via Provinciale, in particolare, soffre carenza di parcheggi, soprattutto per residenti e per gli acquisti “veloci” nonostante la presenza dei parcheggi Zaera e San Cosimo i quali, essendo parcheggi di interscambio, servono maggiormente per raggiungere il centro città e comunque più utili per la zona del mercato Vascone e del Gran Camposanto. L’abbattimento dell’inutile, e potremmo dire ormai pericolosa, massicciata non solo garantirebbe un numero cospicuo di posti auto ma potrebbe garantire anche lo spazio per creare una piccola area verde con elementi di arredo urbano”.

Barresi ricorda anche il “recente protocollo di intesa tra Comune di Messina ed Rfi sulla cessione dell’area delle ex Officine Gazzi, sarebbe opportuno comprendere se anche l’area dove ricade la massicciata sarà ceduta e/o quali sono gli intendimenti e i progetti di Comune di Messina ed Rfi. La massicciata, o che deve essere inutile perché non più utilizzata, diventa pericolosa come quando a causa delle piogge abbondanti si è verificata caduta di pietrisco dalle pareti, senza considerare inoltre i vecchi ponti in ferro, materiale anche questo che si consuma col passare del tempo”.

Per questo motivo, Barresi chiede al presidente della Terza Circoscrizione, Alessandro Cacciotto, “di indire un tavolo tecnico alla presenza del Comune di Messina e naturalmente di Rfi al fine di discutere della questione onde prendere atto di quali sono i progetti futuri che a mio parere possono riguardare l’abbattimento della massicciata e la creazione di posti auto con annessa area verde con elementi di arredo urbano”.

4 commenti

  1. Speriamo che non sia l’ennesimo parcheggio a pagamento…

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  2. Questa dei parcheggi sta diventando una fissazione inquietante e pure ridicola.
    Pensino piuttosto a lasciare un numero congruo di posti auto NON a pagamento, per come previsto dalla Legge.

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  3. Darebbe una boccata d’ossigeno sulla viabilità, sul decoro urbano, ecc. ecc ..lasciarli con tutto ciò che comporta non serve proprio a niente.
    Demolirla sarebbe una cosa buona e giusta.

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  4. E’ l’occasione giusta da non perdere. Con il tram fermo 18 mesi si possono rimuovere i ponti di ferro sulla via La Farina e Via Catania. Sul terrapieno non cè più nulla. Binari, pali e servizi ferroviari rimossi da tempo. Ne guadagnerebbe tutta la zona e gli abitanti sarebbero ricompensati dei posti auto eliminati per far posto al tram.

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