Messina. Effetti dell'erosione costiera a Ponteschiavo

Messina. Effetti dell’erosione costiera a Ponteschiavo

Segnalazione WhatsApp

Messina. Effetti dell’erosione costiera a Ponteschiavo

martedì 12 Marzo 2024 - 10:32

Un finanziamento regionale di 535.000 euro dovrebbe salvaguadare quel tratto di litorale dall'erosione costiera

Segnalazione WhatsApp al 366.8726275: “S.S. 114, km 13,9. Sulla litoranea nord si parla tanto di parcheggi da sistemare, a Ponteschiavo va via la strada nell’ indifferenza generale”.

In realtà a dicembre scorso, il deputato regionale e capogruppo all’Ars dei Cinquestelle Antonio De Luca annunciava che, grazie al suo interessamento, la città di Messina avrebbe beneficiato di un finanziamento di 535.000 Euro “per la collocazione delle barriere frangiflutti tra Ponteschiavo e Giampilieri”. Le somme stanziate, precisava il parlamentare pentastellato, sarebbero arrivate presto nelle casse del Comune di Messina. Queste risorse, avrebbero permesso – proseguiva De Luca – “di mettere in sicurezza il litorale della zona sud e dare risposte concrete ai residenti di quei luoghi, che ad ogni mareggiata patiscono enormi disagi e, molto spesso, anche danni alle loro abitazioni”.

Altri 210mila euro per le barriere frangiflutti

A questo finanziamento si sono aggiunti, sempre grazie all’intervento del parlamentare in Finanziaria, 210mila euro per la realizzazione ancora delle barriere frangiflutti tra i villaggi della zona sud di Giampilieri, Briga Marina e Ponte Schiavo. Spiega a sua volta l’assessore Francesco Caminiti: “Come Comune, abbiamo realizzato il progetto esecutivo e lo abbiamo inserito nel Pon Metro 2021-27. Grazie all’emendamento del deputato De Luca, potremo utilizzare i fondi previsti per altri interventi sempre nel campo dell’erosione costiera. Tra procedure e gara, prima di giugno non si potrà partire con i lavori”.

Un commento

  1. per dare risposte concrete bisogna solo stornare i miliardi del PONTE per favorire Coste , Colline , acquedotti , trasporti , servizi al cittadino e soprattutto Sanità e chi più ne ha più ne metta ,,,basta pubbirazzu……..sulu “palliativi” e basta… …………

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