Annuncia il suo rientro per lunedì prossimo, dopo due mesi di assenza
Manca dall’8 maggio e annuncia il suo rientro per il 6 luglio. Due mesi di assenza per stare vicino al padre malato, in cui si è dato alla vita bucolica, a Fiumedinisi. I suoi post su Facebook, prima riguardanti quotidianamente la politica cittadina, sono diventati sporadici e riguardavano la riscoperta della natura.
Anche stamattina, il sindaco Cateno De Luca fa sapere che ha “raccolto le more per fare una bella granita per papà e mamma”, prima di annunciare che “il prossimo lunedì, 6 luglio, rientro a tutti gli effetti Palazzo Zanca e darò conto di cosa ho fatto comunque per Messina in questi due mesi di assenza fisica. Chiederò conto a tutti di come hanno utilizzato i propri talenti”.
Poi spiega: “Ho restituito, perché la ragioneria per difetto di informazione interna agli uffici aveva già effettuato il pagamento, la mia indennità di sindaco del mese di maggio e giugno anche se non ero obbligato a farlo”.
Ma come si fa a non essere preoccupati per questo modo di “interpretare” il proprio ruolo amministrativo?
Io non riesco davvero a comprenderlo.
CATENO DE LUCA SEI UN SIGNORE, IL TUO GESTO DI RESTITUIRE LO STIPENDIO ANCHE SE NN ERI OBLICATO A FARLO FINO A QUESTO MOMENTO NN LO HA FATTO NESSUNO ANZI QUALCUNO NE APPROFITTAVA DEI SERVIZI KE GLI DAVA IL COMUNE
POTEVA TENERSI I DUE STIPENDI .E ARRIVEDERCI FRA TRE ANNI …
credo che abbia fatto bene a staccare la spina , comunque ha delegato tutto agli assessori , che hanno continuato a lavorare , inoltre sono fermamente convinto che in questi due mesi oltre ad assistere il padre , avrà centrifugato decine di idee per la nostra città . De Luca è del paese determinato e continuamente in scalata , altra tempra rispetto ai suoi competitor .
Cateno,sei grande hai restituito lo stipendio però è anche ora di restituire il mandato se non puoi esercitarlo…Le cure vanno bene e tanto di cappello,ma la città ha pure bisogno delle cure del sindaco, quindi invece di lavorare 12 ore ne potevi lavorare 8 e le restanti ore le dedicavi ai tuoi affetti.
Ecco, con la perfetta impostazione e l’esemplare grammatica
del commento sopra, si comprende il sostenitore “tipo” di Cateno De Luca…
Grazie per far aumentare l’intelligenza media di questa città!
Prima qualcuno chiedeva a gran voce che il sindaco restituisse i soldi percepiti per non aver svolto il suo lavoro, adesso che lo ha fatto , si parla di interpretazione di ruolo. In questo mondo di ipocriti dove la solidarietà e l’umanità è sconosciuta molto spesso sarebbe meglio tacere. Probabilmente il coronavirus non ha insegnato niente….forse perchè non avete perso nessuno dei vostri cari a cui tanta gente non ha potuto celebrare una messa o mettere un fiore sulla sua tomba in quella circostanza. Piuttosto, perchè non chiedete dove sono i soldi della differenza tra lo stipendio di sindaco e quello di insegnante che un suo predecessore aveva dichiarato che avrebbe lasciato nelle casse comunali ?