La Polizia Municipale è risalita a una pubblicazione sui social
MESSINA – “Fai una bella buca e seppellisci tutto, io lo faccio nel mio giardino. La carta ed il cartone li brucio, l’umido lo seppellisco nel terreno così lo rende più fertile, l’indifferenziata la seppellisco in un vecchio pozzo in disuso, non pago la Tari”.
Un cittadino se ne vantava su Facebook, la Polizia Municipale l’ha denunciato per “istigazione a delinquere attraverso strumenti informatici o telematici”.

Ma quanto si può essere fessi! È vero, non c’è limite alla stupidaggine, ancora c’è chi crede che si possa scrivere di tutto sui social senza pagarne le conseguenze.
INCIVILE” CREATIVO”😳….. togliamo la A,e la V,e aggiungiamo una N….😏..e sono MAGNANIMA nel definirlo😡😖😤🤢
Ancora una volta, si conferma che se i social non hanno aumentato il numero dei criminali, lo ha fatto straordinariamente con quello degli imbecilli. Credo che almeno due terzi degli utenti non dovrebbero avere nessun diritto a usarli
A parte il non riciclabile nel pozzo in disuso, mettere carta e umido in giardino è fattibilissimo e legale. Secondo me sarà ancora il sindaco che cerca di fare il giustiziere dei polli e vede un criminale in ogni riga di facebook.
Egregio ,mettere l’ umido in giardino è fattibilissimo se ti registri e ti munisci di compostiera ,perché non puoi impuzzolentire un giardino a tuo uso e CONSUMO perché si tratta di inquinamento se non fatto adeguatamente, specie se stai in un contesto condominiale…..i resti dell’umido contenenti 🐟🐟lei li immagina sotterrati nel suo giardino 😏😳? NON facciamo passare il messaggio che è fattibile 🤔…..per pensare alla stregua di COSTUI un mio vicino spalmava le feci “condite ” 😳🤢🤮da urina del suo cane nel giardino condominiale perché secondo lui lo concimava in modo naturale, provocando esalazioni vomitevoli🤢😡….
Io ho parlato di umido organico e non animale, non di feci né di altro. Non ho neanche parlato di giardini condominiali ma tanto… Il compost le aziende lo fanno con dei cumuli
Aveva ragione Albert Einstein:
“Due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo l’universo ho ancora dei dubbi.”