Messina, la fuga di giovani è finita?

Messina, la fuga di giovani è finita?

Alessandra Serio

Messina, la fuga di giovani è finita?

mercoledì 24 Gennaio 2024 - 08:30

Nel 2023 la tendenza sembra invertirsi. La città fuori dall'incubo del disastro demografico?

MESSINA – Messina non è una città per giovani. Però qualcosa comincia a muoversi: nel 2023 la crescente emorragia di giovani sembra essersi fermata. Il dato va analizzato e approfondito con cura, ma intanto non può che rallegrare: nell’anno concluso da poco c’è stata una diminuzione rispetto alla fuga inarrestabile degli anni passati, del numero di giovani che lasciano la città.

La conferma arriva dall’Inps, l’istituto che oggi più che mai possiede la “banca dati” più significativa dello spaccato sociale di ogni territorio: “C’è una chiara inversione di tendenza”, conferma il direttore provinciale di Inps Messina, Gaetano Minutoli.

Per gioire davvero bisognerà attendere una analisi più approfondita del dato, per evitare anzitutto “illusioni ottiche” dovute alle elaborazioni statistiche. Capire poi di che entità è questa inversione di tendenza e come si relaziona col dato demografico, in una città che anche di recente è comparsa in alto, nelle classifiche relative al disastro demografico dovuto allo spopolamento.

Perché se ci sono sempre meno giovani in città perché sono già tutti andati via e “più di così” non ne possono più emigrare è un conto, certamente positivo ma meno entusiasmante. Se invece l’entità dell’inversione di tendenza è più netta, allora potrebbe essere davvero una indicazione che qualcosa si muove e a questo punto è interessante e strategico individuare cosa potrebbe aver inciso positivamente, a cominciare da quali eventuali politiche, sociali o del lavoro.

L’Inps sta a questo proposito elaborando il bilancio sociale che sarà presentato nei prossimi giorni e dove sarà possibile evincere anche gli altri indicatori utili. Per il momento non resta che “godersi” la buona notizia che arriva dall’anticipazione del report.

2 commenti

  1. La fuga è inesorabile in una città morta,è fisiologico andarsene,non è vero che non se ne va più nessuno,anzi esortiamo i giovani non raccomandati e è chiaro ad andarsene e cercare altrove un po’ fortuna

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  2. Finiti i giovani,adesso sono i padri e le madri di questi ad andarsene.

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