L'Associazione Culturale Spazioquattro ospita in galleria d'arte una personale di una 24enne autistica
Un’occasione per parlare di autismo attraverso una mostra d’arte. È questo uno degli obiettivi della mostra dal titolo “L’arte nell’anima”, una personale di Chiara Costa, 24 anni, di Mondello, che verrà ospitata nei locali dell’Associazione Culturale Spazioquattro di via Ghibellina, 120 a Messina.
Accogliere in una galleria d’arte le opere di persone con disabilità è un motivo per evidenziare il concetto che l’arte non ha limiti di espressione e può essere un motivo di arricchimento per tutti. Come è noto lo spettro autistico penalizza alcune funzioni cognitivo-comportamentali, e a volte sembra esaltarne altre, che si sposano molto bene con attività artistiche e artigianali.
Chiara Costa dipinge su tracce date, perché non affronta lo spazio bianco e indefinito della tela. Così come nel quotidiano evita di lasciare la propria impronta personale nella socialità, ritirandosi protetta dietro lo schermo rassicurante del silenzio. Segnare un dipinto, progettarlo, ripartire una superficie, destinarla a una funzione nella dinamica della composizione sono tutte azioni che hanno un’intrinseca violenza, positiva, costruttiva ma pur sempre perentoria. Lei rifugge da quest’assalto, lo evita ma posta davanti a un disegno in bianco e nero avverte la necessità impellente – per un proprio equilibrio personale – di colmarlo, di dargli pienezza di vita e colore.
Nell’allestimento della sala, si è pensato a posizionare, oltre alle 25 opere, dei testi sulle pareti che potessero aiutare il visitatore a comprendere il concetto di disabilità. Tre i messaggi non invadenti, quelli di Pablo Picasso, Gregory Bateson e di Albert Jacquard che fanno riflettere su cosa è la disabilità cognitiva.
La mostra rimarrà disponibile al pubblico dal 18 dicembre fino al 5 gennaio 2022 con orari dal lunedì al sabato dalle 17 alle 20 e la domenica dalle 10:30 alle 12:30.
