Prevenzione e percorsi diagnostico terapeutici
L’Oncologia Medica dell’ospedale Papardo, in collaborazione con la Fondazione Siciliana per l’Oncologia e con il patrocinio del Comune di Messina, scende in campo promuovendo un incontro aperto alla cittadinanza dedicato alla prevenzione, ai percorsi diagnostico-terapeutici e all’umanizzazione delle cure oncologiche.
A presenziare all’evento il direttore sanitario, Paolo Cardia, e il presidente della Fondazione Siciliana per l’Oncologia, Vincenzo Adamo, soddisfatti per la grande affluenza di cittadini desiderosi di conoscere i criteri di prevenzione e i percorsi di cura più innovativi.
A presidiare le postazioni monotematiche: i medici Giusy Ricciardi e Mariella Di Pietro per quanto riguarda il Tumore alla Mammella e il Tumore Ovarico; Andrea Squeri e Mariangela Maltese hanno curato la sezione dedicata al Tumore Cutaneo e al Tumore del Polmone; Pietro Gambadauro e Chiara Tomasello hanno trattato il Tumore dell’Apparato Uro-genitale; Rosy Berenato e Martina Falconi hanno curato la sezione dedicata al Tumore dell’Apparato Digerente.
I medici operano già da tempo all’interno della realtà ospedaliera effettuando accurate diagnosi e terapie innovative, consentendo, così, l’accesso a cure all’avanguardia nell’ambito della medicina di precisione. L’elemento che li accomuna e che nel contempo li contraddistingue è quello di accompagnare ogni assistito attraverso tutte le fasi della malattia: dalla diagnosi, trattamento e monitoraggio, con competenza, attenzione e umanità, favorendo la continuità delle cure e il miglioramento della qualità di vita.
Inoltre è stato molto apprezzata la postazione di approfondimento riguardo il ruolo dell’ambulatorio di Biologia Molecolare, presidiato dalle mediche Marisa Falduto e Petronilla Romeo, che rappresenta uno snodo cruciale nella medicina di precisione per i pazienti affetti da tumore, poiché ne identifica le specifiche alterazioni genetiche e molecolari che caratterizzano la malattia. Infine la Case Manager Francesca Cacciola si è adoperata per presentare il percorso di Accettazione al Day Hospital Oncologico, dove il paziente viene preso in carico e supportato per tutto l’iter di cura nell’ottica dell’umanizzazione delle cure. Il Centro di Accoglienza e Accettazione Oncologica (CAO), rappresenta un passaggio fondamentale per il rafforzamento della Rete Oncologica Regionale e per l’evoluzione del nostro modello organizzativo in linea con le priorità strategiche definite a livello nazionale e regionale per il malato oncologico.
