Oltre un migliaio ha manifestato ieri, tra cittadini, movimenti e partiti, contro l'orrore e i massacri
MESSINA – In corteo a Messina per dire “stop al genocidio a Gaza. Cittadini, partiti, movimenti, in totale oltre un migliaio di persone, con bandiere e striscioni hanno manifestato contro gli orrori e i massacri. L’iniziativa è partita da piazza Lo Sardo ieri pomeriggio. Poi Piazza Cairoli, via Garibaldi e infine gli interventi in piazza Unione Europea. Hanno parlato Frank Romano, avvocato della “Freedom Flotilla”, impegnata in aiuti umanitari ai palestinesi, e da Gaza il pescatore Zakaria Bakr.
Il motore della manifestazione è stato il coordinamento Messina-Palestina ma sono state tante le adesioni.







Evidenziano gli organizzatori: “Il coordinamento Messina-Palestina, nato nel 2020 come luogo di sintesi di tutte le realtà messinesi che hanno sempre operato per la giustizia e il ripristino del diritto internazionale in Palestina, ha lanciato un nuovo appello alla città, che ha raccolto numerose adesioni: dal terzo settore al mondo sindacale, dai partiti politici ai gruppi informali. In tutto il mondo, dal 2023, milioni di persone continuano a scendere in strada; sono nate coalizioni internazionali, carovane via terra e via mare per tentare di forzare il blocco israeliano, mentre i governi balbettano di fronte allo sterminio e spesso sono complici degli atti genocidari contro la popolazione palestinese”.
E ancora: “Il popolo palestinese subisce ininterrottamente, dal 1948, un processo di pulizia etnica che ha come obiettivo l’espulsione della popolazione dalla propria terra. In questo stato di guerre a livello mondiale, l’occupazione della Palestina dura da moltissimo tempo, e la preoccupazione di essere alla “soluzione finale” dà determinazione a chi ha a cuore la giustizia e vuole una pace duratura a non stare in silenzio e far sentire la propria voce. Solidarizziamo col popolo palestinese, che con una volontà indomita resiste all’occupazione israeliana con ogni mezzo possibile. È un genocidio: 60.000 morti, di cui 20.000 bambini. E adesso, un rapporto pubblicato da Harvard Dataverse ritiene che almeno 377.000 palestinesi di Gaza risultino “scomparsi”. Esigiamo ddal governo italiano, coerentemente con i valori della nostra Costituzione, che interrompa immediatamente qualsiasi collaborazione militare, inclusa la vendita di armi, con il governo israeliano”.
“Pretendiamo che le università italiane cessino i rapporti, appena rinnovati, con le università israeliane. È necessario boicottare e non avere scambi commerciali con le colonie, considerate peraltro illegali
anche dall’Ue. Vogliamo la fine dell’occupazione e dell’apartheid, e il ritorno delle persone profughe, in attuazione delle risoluzioni Onu”.
Le adesioni
- Anpi sezione Messina jonica “Francesco Garufi”
- Anymore Onlus
- Arci “Thomas Sankara”
- Arcigay Messina Makwan Aps
- Assopace Palestina
- Bds Messina
- Cambiamo Messina dal Basso CMdB
- Casa del Popolo Messina Aps
- CGIL di Messina
- Circolo di Rifondazione Comunista Lidia Menapace Riviera jonica
messinese Circolo PD di Torregrotta-Valle del Niceto - Circolo PRC Peppino Impastato di Messina
- Collettivo Danzarte di Gaia Gemelli
- Collettivo Morgan3
- Collettivo Umana – Patti
- Comitato Jonico Beni Comuni
- Comitato NO MUOS – Niscemi
- Comitato per il sostegno al popolo palestinese della riviera jonica
messinese Cooperativa sociale UTOPIA - CRIC Messina
- Danzarte di Giovanna Tedesco
- EMERGENCY Gruppo Territoriale Messina
- EPINA European -Palestinians Initiative for National Action
- Federazione di Messina del Partito della Rifondazione Comunista
- Fiom Cgil Messina
- Fisac Cgil di Messina
- Gruppo Territoriale M5S di Messina
- “Il Castello di Sancio” associazione culturale
- Libera a Messina Presidio “Nino e Ida Agostino”
- Mediterranea Saving Humans Messina
- Mesogea
- Messina Attiva
- NonUnaDiMeno Messina
- Orizzonte Comune, associazione Villafranca Tirrena
- Partito Comunista dei Lavoratori sez. di Messina
- Partito Democratico Messina
- Rete Studenti Medi Messina
- Sinistra Italiana Messina
- Spazio No Ponte
- Tenda della Pace e della Non Violenza
- UDU Messina
- UGS Unione Giovani di Sinistra Messina
- Unione Inquilini – Messina
- Universitari No Ponte
Alcune foto sono state scattate da noi. Altre sono tratte dalla pagina Fb della Cgil di Messina.

La foto non si riferisce alla manifestazione di ieri.
C’è una persona che ho riconosciuto, e si è riconosciuta che ieri non era presente.
Una caduta di stile da parte vostra
Buongiorno,
quale sarebbe la foto in questione? Sono foto nostre e altre tratte dalla pagina Fb della Cgil di Messina.
La foto di copertina
Buonasera,
si sbaglia. La foto è nostra
La saluto
Anche io protesto ma da sotto un ombrellone di un’isola greca, non perdo tempo per una iniziativa inutile, non vedo cosa possa interessare agli israeliani di chi sfila a Messina
Il male non è solo di chi lo fa ma anche di chi non fa nulla per impedirlo ,diceva Tucidide .
Comunque anche io, quando è venuto il generale Vannacci, ho manifestato il mio dissenso andando a La Verna, dove si lavora davvero per la pace, seguendo il detto Si vis pacem para pacem anziché ascoltare un leghista guerrafondaio .
Questione di modi di credere nella pace.