Realizzato grazie all'impegno di Confcommercio e del Comune di Messina, si può visitare dalle 17 ancora per pochi giorni
MESSINA – Un gioiello esposto presso il Villaggio di Natale creato all’interno dell’istituto dei padri rogazionisti di Cristo Re, grazie all’impegno di Confcommercio e del Comune di Messina. Entrambi con grande tenacia, nonostante i divieti e le prescrizioni, hanno voluto fare un dono speciale alla città.
Il presepe di Cristo Re è aperto al pubblico e visitabile gratuitamente tutti i giorni dalle 17 alle 24, salvo avverse condizioni meteo e fino a domenica 9 gennaio. Il classico presepe della tradizione siciliana, un gioiello artistico, ha un gemello esposto a Palermo nel giardino di Palazzo D’Orlenas. I fratello del presepe messinese ha incantato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che lo ha recentemente visitato.
Il presepe di Cristo Re
Un cameo incastonato in un bellissimo parco, un paesaggio rurale esteso su un’area di circa 400 metri quadri, costruito con delle casette realizzate in legno e polistirolo, antichizzate all’interno e all’esterno, dove sono riprodotti gli Antichi Mestieri con l’esposizione di vecchi attrezzi reali e completati con i vari personaggi in terracotta, i pastori in terracotta alti circa 1 metro e 25. Un paesaggio ricco di verde, di fiumi d’acqua in movimento, di luci e suoni che rendono il quadro più autentico e struggente.
«L’esposizione del presepe a Cristo Re – spiega il presidente di Confcommercio Carmelo Picciotto – coglie in pieno lo spirito di quello che voleva essere il “Natale della Rinascita” pensato dall’amministrazione De Luca. Una opportunità straordinaria per il tessuto produttivo cittadino che lega il mondo il mondo dell’imprenditoria a quello della cultura e dello spettacolo, mettendoli in rete nell’ottica di un ambizioso progetto di rigenerazione urbana nel quale la città diviene protagonista. Un esperimento perfettamente riuscito che adesso deve divenire la base – conclude Picciotto – per un concreto sviluppo della città».