Il vicesindaco spiega che è necessario realizzare muri di contenimento per mitigare il rischio idrogeologico
“Il bando in scadenza al 31 luglio è stato prorogato ad agosto e il Comune parteciperà”. Il vicesindaco Salvatore Mondello rassicura tutti in merito al progetto per la scuola di Mili San Pietro e spiega i motivi dei ritardi.
“Una relazione geologica del funzionario comunale Carmelo Gioè aveva evidenziato una serie di importanti criticità geomorfologiche ed idrauliche, che ci hanno costretto a fare approfondimenti tecnici per poter proseguire con la progettazione in corso della ‘ristrutturazione dell’edificio scolastico’. In merito alle questioni idrogeologiche è stato dato incarico ad un tecnico esterno, che ha indicato alcune possibili azioni necessarie per mitigare il rischio, con la massima attenzione. Non si tratta di un ‘muretto’ ma di muri di contenimento, opere che presuppongono una progettazione specifica. Si sta procedendo celermente alla quantificazione economica delle opere complementari al fabbricato, che oggi ha un livello di progettazione di ‘fattibilità tecnico-economica’. Inoltre il tecnico comunale incaricato per la progettazione della ristrutturazione dell’edificio è stato sostituito perché ha avuto problemi giudiziari che lo hanno estromesso dall’attività lavorativa”.
Botta e risposta col consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Paolo Mangano: “L’anno scorso il Dipartimento, sotto la guida del suo assessorato, ha presentato in ritardo i progetti di otto edifici scolastici, tra cui anche quello di Mili San Pietro, dichiarati poi per questo motivo inammissibili dalla Regione, così la città ha perso una grande opportunità. Cosa ha fatto questa amministrazione da due anni a questa parte per accelerare l’iter o per ovviare al problema idrogeologico? Qual era il cronoprogramma che ha immaginato? A che punto siamo adesso? Se Mondello ritiene importante sottolineare la necessità della valutazione di vulnerabilità sismica per poter presentare eventuali progetti al bando regionale, alludendo ad una mancanza della stessa, ci tengo a tranquillizzarlo che la verifica è già stata effettuata. Mi sembra sorprendente che l’assessore non ne sia a conoscenza”.
