Siamo alla farsa: nuovo stop ai lavori. Assenti a Calatabiano i vertici dell'Amam e la Protezione civile

Siamo alla farsa: nuovo stop ai lavori. Assenti a Calatabiano i vertici dell’Amam e la Protezione civile

Rosaria Brancato

Siamo alla farsa: nuovo stop ai lavori. Assenti a Calatabiano i vertici dell’Amam e la Protezione civile

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martedì 10 Novembre 2015 - 13:58

I lavori a Calatabiano non sono neanche iniziati che già è arrivato un nuovo stop deciso dal sindaco del comune etneo per timore di nuovi movimenti franosi e per l'assenza del piano di sicurezza. Sul posto nessun rappresentante nè dell'Amam, nè del Comune di Messina nè della protezione civile... Nel frattempo, in città si continua a soffrire la mancanza di acqua. In funzione 38 autobotti e la nave cisterna

Ormai siamo alla tragedia. I lavori a Calatabiano, appena iniziati, sono stati subito interrotti per decisione del sindaco Intelisano che non ha inteso ragioni, provocando l’irritazione della task force guidata dal capo della Protezione civile Fabrizio Curcio.

Problemi legati alla fragilità del terreno (peraltro il sindaco di Calatabiano ha detto chiaro e tondo a più riprese che la colpa della frana è la conduttura Amam e non viceversa) ma soprattutto al mancato invio da parte dell’Amam del Piano di sicurezza allegato all’ormai famoso piano “ tre tubi”. Senza quello non intende far ricominciare i lavori, con conseguente slittamento dei tempi finora ipotizzati per tornare all’erogazione e ritornare nell’era moderna.

Quel che più meraviglia è però l’ASSENZA DEI VERTICI DELL’AMAM, o anche di rappresentanti dell’amministrazione comunale o della Protezione civile, questa mattina all’inizio dei lavori. NON E’ POSSIBILE CHE SI CONTINUI A GESTIRE L’EMERGENZA CON QUESTA SUPERFICIALITA’.

Il presidente dell’Amam, Leonardo Termini, ha rispedito la palla al sindaco di Calatabiano “lui dovrebbe essere più presente ai tavoli tecnici, invece d’intervenire dopo” ed ha assicurato che sul posto ci sono le squadre degli operai Amam. Ma non è giustificabile che a mancare nel momento più importante ed alla luce dei precedenti con il sindaco di Calatabiano (che per 48 ore bloccò il passaggio all’Amam il 24 ottobre senza che nessuno battesse ciglio) anche questa mattina non ci fossero i vertici dell’azienda acque o qualcuno che potesse difendere concretamente i messinesi, battendo i pugni sul tavolo.

E’ in corso una guerra o siamo all’altezza di difenderci oppure rassegniamoci ad essere per sempre una città scartata.

Nel frattempo, in città si continua a soffrire la mancanza di acqua. Sono 38 le autobotti che operano da stamattina già alle 8:30 per la distribuzione dell'acqua alla popolazione. Oltre ai già individuati 11 punti fissi, le autobotti si muovono con priorità sulle scuole e sui presidi sanitari che ne hanno fatto richiesta e, successivamente, si passa al rifornimento dei condomini privati. Alle autobotti, si aggiungono 2 pick-up per la distribuzione dell'acqua a fondo Galletta e Puntale Arena. 10mila sono, invece, le buste d'acqua confezionate dagli appositi macchinari che saranno consegnati porta a porta a soggetti fragili (anziani, disabili …) con l'utilizzo di 6 pick-up e l'impiego del volontariato di protezione civile.

Nel quartiere Lombardo, dove l'approvvigionamento idrico in questi giorni è stato tra quelli che hanno avuto maggiori difficoltà, i Vigili del Fuoco stanno operando per rifornire i serbatoi privati allocati in postazioni più alte.

Il flusso di alimentazione dei serbatoi principali dell'acquedotto cittadino si mantiene su valori di circa 600 litri al secondo provenienti da Alcantara, Santissima e pozzi cittadini, cui si aggiungono i 5000 metri cubi che nelle prossime 36 ore saranno pompati nel serbatoio di Torre Vittoria dalla nave cisterna già attraccata.

Nella riunione operativa di ieri, lunedì 9, è stata aggiornata la procedura per l'invio delle richieste di fornitura tramite autobotti agli istituti scolastici ricadenti nel territorio comunale. Le istanze potranno essere inoltrate via e-mail emergenzaidricamessina.matmez@protezionecivilesicilia.it e/o al fax 090-2985442 entro le ore 14 di ogni giorno, precisando i dati meglio richiesti nella scheda che è stata fornita ai dirigenti scolastici. Sarà cura di questi ultimi confermare al numero di telefono 090-7723442 la richiesta entro le ore 7,30, previa verifica della quantità di acqua giunta in nottata. Sono stati invece disattivati i numeri di telefono 090-7644888 e 090-772411.

62 commenti

  1. ??? Ma davvero non si dimettono questi incapaci???

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  2. ??? Ma davvero non si dimettono questi incapaci???

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  3. Ci facciamo mettere i piedi in ytesta pure dal sindaco di un paesino. In ogni caso non c’è dubbio che Termini e La rosa sono inadeguati e terminato lo stasto di emergenza devono essere rimossi. il capo della protezione civile nazionale Ing. Curcio è stato chiaro quanmdo ha detto Messina non è dotata di un piano alternativo in caso di emergenza idrica e questo piano l’avrebbe dovuto fare l’AMAM.

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  4. Ci facciamo mettere i piedi in ytesta pure dal sindaco di un paesino. In ogni caso non c’è dubbio che Termini e La rosa sono inadeguati e terminato lo stasto di emergenza devono essere rimossi. il capo della protezione civile nazionale Ing. Curcio è stato chiaro quanmdo ha detto Messina non è dotata di un piano alternativo in caso di emergenza idrica e questo piano l’avrebbe dovuto fare l’AMAM.

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  5. Lillo pellizzotto 10 Novembre 2015 14:35

    Questa non è una farsa è una tragedia ma a questo punto non può intervenire il governo centrale aldilà della presenza della protezione civile

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  6. Lillo pellizzotto 10 Novembre 2015 14:35

    Questa non è una farsa è una tragedia ma a questo punto non può intervenire il governo centrale aldilà della presenza della protezione civile

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  7. O ma davvero voi che abitate a messina siete proprio cret….Ni, ma davvero nessun cittadino che si ribella,che va in municipio,che faccia sentire la propria voce e rabbiA. …..è le istituzioni, nessuno che si dimette…..bah

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  8. O ma davvero voi che abitate a messina siete proprio cret….Ni, ma davvero nessun cittadino che si ribella,che va in municipio,che faccia sentire la propria voce e rabbiA. …..è le istituzioni, nessuno che si dimette…..bah

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  9. Non c’è bisogno di andare a teatro per “sganasciarsi” di risate!!
    Il tutto, mentre la popolazione soffre la sete!! Messinesi, ma nelle mani di chi siamo ?? La Magistratura, dov’è ?? Che fà??

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  10. Non c’è bisogno di andare a teatro per “sganasciarsi” di risate!!
    Il tutto, mentre la popolazione soffre la sete!! Messinesi, ma nelle mani di chi siamo ?? La Magistratura, dov’è ?? Che fà??

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  11. Adesso hanno superato ogni limite. Concittadini Messinesi non ci rimane che mobilitarci e fare, se occorre, anche la barricate. Almeno quelli che siamo senz’acqua da 18 giorni …….. e sperando nella solidarietà degli altri.

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  12. Adesso hanno superato ogni limite. Concittadini Messinesi non ci rimane che mobilitarci e fare, se occorre, anche la barricate. Almeno quelli che siamo senz’acqua da 18 giorni …….. e sperando nella solidarietà degli altri.

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  13. Scalzo,Termini,la Rosa giunta tutta o ve ne andate o veniamo a prendervi con i forconi.Ma i magistrati dove sono ? cercano l’acqua?

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  14. Scalzo,Termini,la Rosa giunta tutta o ve ne andate o veniamo a prendervi con i forconi.Ma i magistrati dove sono ? cercano l’acqua?

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  15. fategli levare quella maglietta,porta sfiga.

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  17. Miiii i forconi. Che paura sti buddaciazzi.

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  18. Miiii i forconi. Che paura sti buddaciazzi.

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  19. chiamate Mariedit,per un suo comMENTO.e’ SCOMPARSO? e’ in tibet pure esso?

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  20. chiamate Mariedit,per un suo comMENTO.e’ SCOMPARSO? e’ in tibet pure esso?

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  21. i sindacati ,i partiti le organizzazioni cittadine che aspettano a mobilitarci? lo fanno solo per il pallone? allora state nella cloaca.

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  23. Ma, i consiglieri comunali dove sono?? Hanno dimenticato quando ad ogni singolo messinese hanno chiesto il voto!! Hanno dimenticato che noi messinesi li abbiamo votati affinchè tutelassero i diritti di ognuno di noi?? Ci avete ingannato!! D I M E T T E T E V I !!!, se non siete capaci di svolgere il ruolo per il quale siete stati eletti.

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  24. Ma, i consiglieri comunali dove sono?? Hanno dimenticato quando ad ogni singolo messinese hanno chiesto il voto!! Hanno dimenticato che noi messinesi li abbiamo votati affinchè tutelassero i diritti di ognuno di noi?? Ci avete ingannato!! D I M E T T E T E V I !!!, se non siete capaci di svolgere il ruolo per il quale siete stati eletti.

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  25. serconti@glauco.it 10 Novembre 2015 15:42

    Il Sindaco di Calatabiano, supportato da qualche consigliere comunale di Messina, spulcia le carte …..
    I lavori per il bypass non cominciano, nonostante l’arrivo da Roma dei più grandi esperti della protezione civile nazionale.

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  26. serconti@glauco.it 10 Novembre 2015 15:42

    Il Sindaco di Calatabiano, supportato da qualche consigliere comunale di Messina, spulcia le carte …..
    I lavori per il bypass non cominciano, nonostante l’arrivo da Roma dei più grandi esperti della protezione civile nazionale.

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  27. Io non so a chi spetta, ma ci sarà sicuramente un organo supremo che può solo lui decidere di fermare i lavori o no e poi mi chiedo, ma se il sindaco di Calatabiano presente sul posto tutela gli interessi dei suoi cittadini, in nostro sindaco invece dov’è e quali interessi tutela e di chi ….

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  28. Io non so a chi spetta, ma ci sarà sicuramente un organo supremo che può solo lui decidere di fermare i lavori o no e poi mi chiedo, ma se il sindaco di Calatabiano presente sul posto tutela gli interessi dei suoi cittadini, in nostro sindaco invece dov’è e quali interessi tutela e di chi ….

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  29. Non è così che funziona. Il sindaco non ha alcun potere di interrompere i lavori (peraltro eseguti con ordinanza di protezione civile) e non è sua la competenza di verificare eventuali inadempienze in materia di sicurezza. Se ha dei sospetti che sporga denuncia.

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  30. Non è così che funziona. Il sindaco non ha alcun potere di interrompere i lavori (peraltro eseguti con ordinanza di protezione civile) e non è sua la competenza di verificare eventuali inadempienze in materia di sicurezza. Se ha dei sospetti che sporga denuncia.

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  31. domande senza risposta: il responsabile di tutta la procedura è il capo della protezione civile regionale? Perché il sindaco di Calatabiano non è stato invitato alle varie riunioni tenute alla prefettura per ascoltare preventivamente le sue ragioni? perché nessun politico (non tecnico) era presente a Calatabiano per l’inizio dei lavori? Perché non si utilizzano risorse per cercare pozzi in città? Perché, tutt’oggi che Accorinti è stato esautorato e dispensato dall’occuparsi della questione, si continua a dire che si deve andare al comune a manifestare? Tutti i politici, paladini virtuosi dalla polemica facile, dove sono finiti?

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  32. domande senza risposta: il responsabile di tutta la procedura è il capo della protezione civile regionale? Perché il sindaco di Calatabiano non è stato invitato alle varie riunioni tenute alla prefettura per ascoltare preventivamente le sue ragioni? perché nessun politico (non tecnico) era presente a Calatabiano per l’inizio dei lavori? Perché non si utilizzano risorse per cercare pozzi in città? Perché, tutt’oggi che Accorinti è stato esautorato e dispensato dall’occuparsi della questione, si continua a dire che si deve andare al comune a manifestare? Tutti i politici, paladini virtuosi dalla polemica facile, dove sono finiti?

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  33. Ho sempre pagato tutte le utenze, con grandi sacrifici. Appartengo ad una generazione a cui non va di avere debiti, che preferisce pagare una bolletta e mangiare pane e cipolla piuttosto che pagare in ritardo. Ho la mia dignità. Viviamo dignitosamente, ma con immensi sacrifici e rinunce. Non ci possiamo permettere molto, ma l’acqua, pagandola, la davamo per scontata. Non posso comprarla, costa troppo per noi. Eppure non ne posso fare a meno, perché con una donna anziana che ha bisogno di cure e con una bambina piccola, l’igiene è fondamentale. E che igiene ci può essere in una casa senza acqua.

    Sento parlare di progetti, di bypass, di tubi flessibili, di previsioni di tempi. Ma nessuno mi ha detto quanto dobbiamo ancora soffrire.

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  34. Ho sempre pagato tutte le utenze, con grandi sacrifici. Appartengo ad una generazione a cui non va di avere debiti, che preferisce pagare una bolletta e mangiare pane e cipolla piuttosto che pagare in ritardo. Ho la mia dignità. Viviamo dignitosamente, ma con immensi sacrifici e rinunce. Non ci possiamo permettere molto, ma l’acqua, pagandola, la davamo per scontata. Non posso comprarla, costa troppo per noi. Eppure non ne posso fare a meno, perché con una donna anziana che ha bisogno di cure e con una bambina piccola, l’igiene è fondamentale. E che igiene ci può essere in una casa senza acqua.

    Sento parlare di progetti, di bypass, di tubi flessibili, di previsioni di tempi. Ma nessuno mi ha detto quanto dobbiamo ancora soffrire.

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  35. Burrascanu, tu la paghi l’acqua ?
    O forse fai parte di quel 25% di messinesi (…uno su quattro) che da anni non pagano bollette e l’Amam non riscuote ?

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  36. Burrascanu, tu la paghi l’acqua ?
    O forse fai parte di quel 25% di messinesi (…uno su quattro) che da anni non pagano bollette e l’Amam non riscuote ?

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  37. Cara Redazione, vi scrivo perché uno sfogo mi serve ma anche perché voglio raccontare la “mia” verità sulla situazione dell’acqua a casa mia. Io vivo nella zona di via palermo continuo a leggere di normalizzazione, continuo a leggere i giornali, continuo a vedere gli orari in cui le autobotti arriveranno, continuo a sentire che la distribuzione dell’acqua nelle case c’è, razionata sì,ma nn c”è

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  38. Cara Redazione, vi scrivo perché uno sfogo mi serve ma anche perché voglio raccontare la “mia” verità sulla situazione dell’acqua a casa mia. Io vivo nella zona di via palermo continuo a leggere di normalizzazione, continuo a leggere i giornali, continuo a vedere gli orari in cui le autobotti arriveranno, continuo a sentire che la distribuzione dell’acqua nelle case c’è, razionata sì,ma nn c”è

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  39. tutti a casa nn sanno gestire questo problema

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  40. tutti a casa nn sanno gestire questo problema

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  41. il caro sindaco intelisano vuole dei quattrini per il suo comune o addirittura per i suoi amici, ricordo che il comune di Calatabiano ha avuto infiltrazioni mafiose in tempi nn sospetti.magistratura intervenga

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  42. il caro sindaco intelisano vuole dei quattrini per il suo comune o addirittura per i suoi amici, ricordo che il comune di Calatabiano ha avuto infiltrazioni mafiose in tempi nn sospetti.magistratura intervenga

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  43. Il sindaco tutela gli interessi dei tibetani
    purtroppo non va in tibet e resta qui in mezzo ai xxxxx
    è un povero xxxxx che spicca in mezzo alla massa di idioti che lo circondano

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  44. Il sindaco tutela gli interessi dei tibetani
    purtroppo non va in tibet e resta qui in mezzo ai xxxxx
    è un povero xxxxx che spicca in mezzo alla massa di idioti che lo circondano

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  45. Mi vergono. Provo solo vergogna. Le dimissioni di tutta la giunta ed i vertici dell’AMAM mi sembrano un atto dovuto.
    Questo però solo dopo aver risolto il problema perchè farsi da parte adesso sarebbe troppo facile.
    E’ chiaro che non è colpa di nessuno (diciamo così…) se frana il terreno e si rompe una conduttura ma è DOVERE di tutti LOTTARE e dare il 200% per risolvere il problema nel più breve tempo possibile.
    Mi vergogno anche per aver votato questi incapaci però mi vergognerei anche se avessi votato i soliti amici degli amici.
    In sintesi uno squallore senza fine. In tutto ciò aspettiamo la manna dal cielo (la magistratura, il primo ministro, Fiorello & co.) che si facciano carico del problema. Aspettiamo. Questo è il problema

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  46. Mi vergono. Provo solo vergogna. Le dimissioni di tutta la giunta ed i vertici dell’AMAM mi sembrano un atto dovuto.
    Questo però solo dopo aver risolto il problema perchè farsi da parte adesso sarebbe troppo facile.
    E’ chiaro che non è colpa di nessuno (diciamo così…) se frana il terreno e si rompe una conduttura ma è DOVERE di tutti LOTTARE e dare il 200% per risolvere il problema nel più breve tempo possibile.
    Mi vergogno anche per aver votato questi incapaci però mi vergognerei anche se avessi votato i soliti amici degli amici.
    In sintesi uno squallore senza fine. In tutto ciò aspettiamo la manna dal cielo (la magistratura, il primo ministro, Fiorello & co.) che si facciano carico del problema. Aspettiamo. Questo è il problema

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  47. SoloPerTeMessina 10 Novembre 2015 16:52

    Il Sindachetto di Calatabbaiano, abbaia alla luna. L’ordinanza di protezione civile lo ha privato di qualsiasi autorità nella questione, e lo consegna alla storia ignorante. aceddu ntà iaggia o canta pì mbidia o canta pì raggia…..

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  48. SoloPerTeMessina 10 Novembre 2015 16:52

    Il Sindachetto di Calatabbaiano, abbaia alla luna. L’ordinanza di protezione civile lo ha privato di qualsiasi autorità nella questione, e lo consegna alla storia ignorante. aceddu ntà iaggia o canta pì mbidia o canta pì raggia…..

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  49. ma quante @Messina, Croce: «Nuovo bypass entro martedì»
    Da Regione rassicurazioni anche sul masterplan ripresa dell’erogazione, verrà realizzato un collegamento provvisorio sulla condotta del Fiumefreddo. Annunciate, inoltre, correzioni al piano di investimenti per il Sud del governo Renzi

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  50. ma quante @Messina, Croce: «Nuovo bypass entro martedì»
    Da Regione rassicurazioni anche sul masterplan ripresa dell’erogazione, verrà realizzato un collegamento provvisorio sulla condotta del Fiumefreddo. Annunciate, inoltre, correzioni al piano di investimenti per il Sud del governo Renzi

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  51. MessineseAttento 10 Novembre 2015 16:55

    È vero siamo alla farsa. Allora, appena 48 ore fa si parlava del comune esautorato e di Messina commissariata per risolvere l’emergenza idrica. Titoloni annunciavano che finalmente la protezione civile nazionale ed il fior fiore degli esperti nazionali erano approdati in città, togliendo, finalmente, il comando delle operazioni al comune. Oggi, però, si invoca la presenza dell’amministrazione per contrastare il sindaco di Calatabiano. Quindi, se l’acqua arriva a Tremonti è merito del commissario Foti, se invece un sindaco qualunque ferma i lavori sulla collina, la responsabilità è dell’amministrazione ESAUTORATA, che non si trova sul posto a far valere le proprie ragioni. È proprio vero, siamo alla commedia dell’assurdo.

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  52. MessineseAttento 10 Novembre 2015 16:55

    È vero siamo alla farsa. Allora, appena 48 ore fa si parlava del comune esautorato e di Messina commissariata per risolvere l’emergenza idrica. Titoloni annunciavano che finalmente la protezione civile nazionale ed il fior fiore degli esperti nazionali erano approdati in città, togliendo, finalmente, il comando delle operazioni al comune. Oggi, però, si invoca la presenza dell’amministrazione per contrastare il sindaco di Calatabiano. Quindi, se l’acqua arriva a Tremonti è merito del commissario Foti, se invece un sindaco qualunque ferma i lavori sulla collina, la responsabilità è dell’amministrazione ESAUTORATA, che non si trova sul posto a far valere le proprie ragioni. È proprio vero, siamo alla commedia dell’assurdo.

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  53. MessineseAttento 10 Novembre 2015 16:59

    Mi fa piacere che qualcuno dimostri di non avere l’anello al naso, come qualcuno crede. Lei si pone quesiti legittimi, ma cerchi di capire, qui c’è gente che usa l’emergenza per fare campagna elettorale, tra l’altro con la convinzione che stiamo tutti lì, come un gregge sordomuto, a farci prendere in giro da chi ha il solo obiettivo di ricamare anche su queste tragedie sociali. Se ne faccia una ragione.

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  54. MessineseAttento 10 Novembre 2015 16:59

    Mi fa piacere che qualcuno dimostri di non avere l’anello al naso, come qualcuno crede. Lei si pone quesiti legittimi, ma cerchi di capire, qui c’è gente che usa l’emergenza per fare campagna elettorale, tra l’altro con la convinzione che stiamo tutti lì, come un gregge sordomuto, a farci prendere in giro da chi ha il solo obiettivo di ricamare anche su queste tragedie sociali. Se ne faccia una ragione.

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  55. Siamo alla tragedia che schifo che vergogna !può il sindaco di un paesello di 4000 5000 anime mettere in ginocchio una città che soffre la sete da 18 GG?Ma la protezione civile con pieni poteri a che serve? Lo stato con i suo rappresentanti a che servono?La regione a che serve?il sindaco con la giunta i consiglieri i sindacati i movimenti a cosa servono???Ma come ci state trattando si scherza sulle pelle di noi cittadini trattati peggio degli schiavi!!!noi dobbiamo reagire non esiste proprio che questa farsa debba durare fino a quando?Basta anche la pazienza ha un limite!

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  56. Siamo alla tragedia che schifo che vergogna !può il sindaco di un paesello di 4000 5000 anime mettere in ginocchio una città che soffre la sete da 18 GG?Ma la protezione civile con pieni poteri a che serve? Lo stato con i suo rappresentanti a che servono?La regione a che serve?il sindaco con la giunta i consiglieri i sindacati i movimenti a cosa servono???Ma come ci state trattando si scherza sulle pelle di noi cittadini trattati peggio degli schiavi!!!noi dobbiamo reagire non esiste proprio che questa farsa debba durare fino a quando?Basta anche la pazienza ha un limite!

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  57. albertoinferrera 10 Novembre 2015 19:11

    Godo, ho piacere che tutti soffriamo perchè non siamo capaci di reagire, a volte ci vuole la forza, LO STATO USA LA VIOLENZA CON I CITTADINI CHE SBAGLIANO, fisica morale e pecuniaria, i cittadini messinesi invece sono tutti chierichetti bellini ed educati. ben ci sta

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  58. albertoinferrera 10 Novembre 2015 19:11

    Godo, ho piacere che tutti soffriamo perchè non siamo capaci di reagire, a volte ci vuole la forza, LO STATO USA LA VIOLENZA CON I CITTADINI CHE SBAGLIANO, fisica morale e pecuniaria, i cittadini messinesi invece sono tutti chierichetti bellini ed educati. ben ci sta

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  59. MessineseAttento 10 Novembre 2015 19:40

    Ci dica, caro signore, perché non nomina la protezione civile nazionale, ne’ quella regionale, ne’ il commissario Foti? Forse era troppo impegnato nella sua crociata denigratoria per accorgersi che il comune è stato esautorato da ogni coinvolgimento nell’emergenza? Capisco che la stampa, che ieri esultava per il commissariamento e che oggi si chiede stizzita come mai il sindaco non era presente a Calatabiano, possa confondere le idee; però forse dovremmo ragionare con la nostra testa, senza farsi influenzare da banderuole che plasmano le loro opinioni per indirizzare l’opinione pubblica a loro piacimento. Da giorni, i soli responsabili di tutta l’operazione si chiamano Curcio e Foti, ma credo lei lo sapesse già. Saluti.

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  60. MessineseAttento 10 Novembre 2015 19:40

    Ci dica, caro signore, perché non nomina la protezione civile nazionale, ne’ quella regionale, ne’ il commissario Foti? Forse era troppo impegnato nella sua crociata denigratoria per accorgersi che il comune è stato esautorato da ogni coinvolgimento nell’emergenza? Capisco che la stampa, che ieri esultava per il commissariamento e che oggi si chiede stizzita come mai il sindaco non era presente a Calatabiano, possa confondere le idee; però forse dovremmo ragionare con la nostra testa, senza farsi influenzare da banderuole che plasmano le loro opinioni per indirizzare l’opinione pubblica a loro piacimento. Da giorni, i soli responsabili di tutta l’operazione si chiamano Curcio e Foti, ma credo lei lo sapesse già. Saluti.

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  61. La sua situazione mi ha toccato,domani mattina le posso portare dell’acqua se vuole,le lascio una mia mia mail x sentirci
    klinamen24@outlook.com

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  62. La sua situazione mi ha toccato,domani mattina le posso portare dell’acqua se vuole,le lascio una mia mia mail x sentirci
    klinamen24@outlook.com

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