Consulenze anomale, Zuccarello fa luce sul caso Re-Sources: "Avevo ragione io"

Consulenze anomale, Zuccarello fa luce sul caso Re-Sources: “Avevo ragione io”

Consulenze anomale, Zuccarello fa luce sul caso Re-Sources: “Avevo ragione io”

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mercoledì 10 Giugno 2015 - 07:00

Il consigliere comunale nello scorso mese di febbraio aveva già denunciato in Procura le anomalie riscontrate nelle modalità con cui Ciacci aveva affidato una nuova consulenza a Raphael Rossi tramite una nuova società che era stata costituita ad hoc. Adesso è arrivata la risposta di Ciacci e Zuccarello attacca a muso duro.

Mesi di scontri a muso duro, di pressing serrato, di botta e risposta distanza. Obiettivo: fare luce sul caso Re-Sources e portare a galla la verità su quel contratto di consulenza tra Messinambiente e la società di Raphael Rossi, quel braccio destro a cui il liquidatore Alessio Ciacci non ha voluto rinunciare dopo la scadenza del primo contratto di collaborazione che era scaduto nello scorso mese di ottobre. Per il consigliere comunale Daniele Zuccarello una vera e propria battaglia per far trionfare quella tanto decantata trasparenza che proprio sulla vicenda Re Sources è mancata totalmente. Zuccarello ha deciso di andare fino in fondo per avere la verità da Ciacci e sapere secondo quali criteri e modalità Messinambiente ha affidato una consulenza da più di 30 mila euro proprio ad una società che fin da subito sembrava essere stata costituita ad hoc solo con questo scopo. Dopo avere portato le carte in Procura denunciando anomalie e poca chiarezza, ha atteso con pazienza che Alessio Ciacci rispondesse alla sfilza di quesiti che aveva posto durante un’infuocatissima commissione consiliare (VEDI QUI) e adesso che la risposta è arrivata afferma senza mezzi termini: “Avevo ragione io”.

«Il commissario liquidatore di Messinambiente Alessio Ciacci non è riuscito a darmi alcuna risposta esaustiva alla richiesta di chiarimenti che ho fatto nel mese di marzo in merito alle procedure adottate per affidare la consulenza ad una società nata pochi giorni prima ed iscritta al registro delle imprese lo stesso giorno della stipula del contratto con Messinambiente. Ho chiesto se l’affidamento avesse fatto seguito ad una normale procedura di selezione pubblica e dalla risposta di Ciacci si evince che avevo ragione. Non c’è mai stata nel novembre-dicembre del 2014 alcuna procedura di evidenza pubblica. Anzi, nella risposta il commissario aggiunge che è stato lo stesso Rossi a “richiedere espressamente che la prosecuzione della sua collaborazione avvenisse tramite la sua società Re-Sources”. Insomma, a Messinambiente non è il commissario che decide, ma il consulente che stabilisce percorsi e modi della sua collaborazione.

Nel rispondermi Ciacci spiega che “il professionista è stato selezionato tramite verifica dei cv pervenuti in seguito di “avviso di formazione rubrica figure professionali” pubblicato sul sito istituzionale di Messinambiente in data 21.03.2014”. Secondo il commissario il fatto che nel marzo 2014 Rossi sia stato scelto con procedura pubblica (guarda caso tra i curricula presentati il migliore è risultato quello di un professionista che vanta una serie di collaborazioni con il commissario, roba da quellicheceranoprima per dirla come l’assessore Ialacqua), risulta un titolo valido automaticamente per gli anni a venire, senza dover invece seguire le normali procedure di trasparenza richieste nel resto del mondo, Chiapas e Guatemala compresi. Non avevo torto quindi a chiedere chiarimenti su come sia stato possibile che Rossi, conclusa la sua consulenza il 17 ottobre, è uscito dalla porta per rientrare dalla finestra senza neanche il “fastidio” di una procedura pubblica».

Zuccarello non risparmia toni durissimi e anzi rincara la dose ricordando che la Re-Sources è stata costituita il 28 novembre, risulta iscritta al registro delle imprese il 3 dicembre e nello stesso giorno ha stipulato il contratto da 31.334 euro, esclusa Iva, esclusi rimborsi spese per trasferte, vitto e alloggio con Messinambiente.

«Eppure nel contratto Ciacci scrive che ha scelto la società: “perché occupa un ruolo di primaria importanza nel settore e di comprovata esperienza nella gestione dei progetti”. Adesso scopriamo, per bocca dello stesso Ciacci, perché non c’è stata evidenza pubblica, e la risposta è: così ha suggerito Rossi che a quanto pare è chi comanda a Messinambiente. A questo punto mi sorge un dubbio: se la selezione del marzo 2014 viene ritenuta valida automaticamente per tutti gli anni a venire, inaugurando quindi una nuova figura di consulenza, è lecito chiedersi se, allo scadere del contratto stipulato il 3 dicembre non si voglia procedere con analoghi criteri senza che nulla si sappia all’esterno né sulle somme spese, né sui termini del nuovo accordo».

30 commenti

  1. dott.Zuccarello, diceva qualcuno: Cambiare tutto per non cambiare NULLA:” di cosa si meraviglia?

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  2. dott.Zuccarello, diceva qualcuno: Cambiare tutto per non cambiare NULLA:” di cosa si meraviglia?

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  3. liliana parisi 10 Giugno 2015 09:52

    Purtroppo l’atteggiamento passivo della maggioranza dei Messinesi fa credere a chi sbarca qui da fuori che si possa fare di tutto,impunemente

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  4. liliana parisi 10 Giugno 2015 09:52

    Purtroppo l’atteggiamento passivo della maggioranza dei Messinesi fa credere a chi sbarca qui da fuori che si possa fare di tutto,impunemente

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  5. questi sono peggiodiquellidiprima

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  6. questi sono peggiodiquellidiprima

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  7. Caro Zuccarello a Messina c’è una sola persona che sicuramente non è d’accordo con lei e si chiama MARIEDIT!!!!!!!!!!

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  9. MA LA RAGIONE NON è DEI FESSI?????

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  10. MA LA RAGIONE NON è DEI FESSI?????

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  11. Non comprendo, Messinanbiente non è in liquidazione? A che titolo il liquidatore seleziona una società per chiedere collaborazioni considerato che si deve dismettere ogni l’attivitò? Perchè considerato che la società è in liquidazione non si procede alla determinazione di una nuova soluzione al problema od alla revoca della delibera di liquidazione?

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  12. Non comprendo, Messinanbiente non è in liquidazione? A che titolo il liquidatore seleziona una società per chiedere collaborazioni considerato che si deve dismettere ogni l’attivitò? Perchè considerato che la società è in liquidazione non si procede alla determinazione di una nuova soluzione al problema od alla revoca della delibera di liquidazione?

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  13. Quellidiadesso hanno appreso subito i metodi di quellidiprima! Credo che quellididopo avranno nel prossimo futuro il loro da fare se vorranno fare davvero “operazioni verità”. Quellidiadesso le hanno solo annunciate, ma non fatte, per non colpire quellidiprima visto che li hanno sostenuti e li stanno sostenendo!
    Povera Messina!

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  14. Quellidiadesso hanno appreso subito i metodi di quellidiprima! Credo che quellididopo avranno nel prossimo futuro il loro da fare se vorranno fare davvero “operazioni verità”. Quellidiadesso le hanno solo annunciate, ma non fatte, per non colpire quellidiprima visto che li hanno sostenuti e li stanno sostenendo!
    Povera Messina!

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  15. Signori ma cosa possiamo aspettarci? Abbiamo un sindaco che non conta nulla, assessori che non sanno cosa fa la mano destra e la confondono con la sinistra, un segretario generale che xxxxxxxxxxxxxxx un liquidatore come Ciacci che se ne fraga di dare conto a chi lo ha messo a quel posto e xxxxxxxxxxxxx si fa affiancare da un emerito sconosciuto che gli detta le cose da fare,. Cosa lo paghaimo a fare questo xxxxxxxx individuo? Ci costa un occhio della testa per una società finita e decotta da tempo, anche lui xxxxxxxxxx tabnto i soldi gli vengono xxxxxxxxxxxxxx che gli permettono questo. Mandarli tutti, nessuno escluso a quel paese sarebbe la cosa umana e giusta. A mali estremi…….

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  16. Signori ma cosa possiamo aspettarci? Abbiamo un sindaco che non conta nulla, assessori che non sanno cosa fa la mano destra e la confondono con la sinistra, un segretario generale che xxxxxxxxxxxxxxx un liquidatore come Ciacci che se ne fraga di dare conto a chi lo ha messo a quel posto e xxxxxxxxxxxxx si fa affiancare da un emerito sconosciuto che gli detta le cose da fare,. Cosa lo paghaimo a fare questo xxxxxxxx individuo? Ci costa un occhio della testa per una società finita e decotta da tempo, anche lui xxxxxxxxxx tabnto i soldi gli vengono xxxxxxxxxxxxxx che gli permettono questo. Mandarli tutti, nessuno escluso a quel paese sarebbe la cosa umana e giusta. A mali estremi…….

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  17. Sarebbe giusto che il ciacci restituisse ciò che xxxxxxxxxx al suo socio e consigliere, tanto sarebbe inutile chiederli al rossi. Ma non è l’unico colpevole infatti anche l’assessore che lo ha messo a quel posto e non ha vigilato deve essere punito con la detrazione degli emolumenti che percepisce dalla carica che non è capace di onorare. Purtroppo queste mie parole saranno perse come lacrime nella pioggia.

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  18. Sarebbe giusto che il ciacci restituisse ciò che xxxxxxxxxx al suo socio e consigliere, tanto sarebbe inutile chiederli al rossi. Ma non è l’unico colpevole infatti anche l’assessore che lo ha messo a quel posto e non ha vigilato deve essere punito con la detrazione degli emolumenti che percepisce dalla carica che non è capace di onorare. Purtroppo queste mie parole saranno perse come lacrime nella pioggia.

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  19. dubito che il 20% di quelli che rispondono abbiano letto a fondo l’articolo

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  20. dubito che il 20% di quelli che rispondono abbiano letto a fondo l’articolo

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  21. liquidare non vuole dire xxxxare??

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  22. liquidare non vuole dire xxxxare??

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  23. Perchè loro sono stati scelti dal basso quindi sono eletti, intoccabili, rivoluzionari, condivisori…ecc ecc..

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  24. Perchè loro sono stati scelti dal basso quindi sono eletti, intoccabili, rivoluzionari, condivisori…ecc ecc..

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  25. Ricapitolando leggo un po ovunque questo scoop planetario “autoreferenziale”, capisco che il Consigliere Zuccarello è un tesoro di notizie, praticamente Zuccarello sta alla Stampa come Razzi sta a Crozza, una fonte inesauribile.Ovviamente manca il benchè minimo contraddittorio e non sappiamo nulla della risposta di Ciacci.Dove sia la ragione non lo so, ma essendoci un esposto in Procura aspetto un parere un tantino più referenziato. l’Onestà tornerà di moda.

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  26. Ricapitolando leggo un po ovunque questo scoop planetario “autoreferenziale”, capisco che il Consigliere Zuccarello è un tesoro di notizie, praticamente Zuccarello sta alla Stampa come Razzi sta a Crozza, una fonte inesauribile.Ovviamente manca il benchè minimo contraddittorio e non sappiamo nulla della risposta di Ciacci.Dove sia la ragione non lo so, ma essendoci un esposto in Procura aspetto un parere un tantino più referenziato. l’Onestà tornerà di moda.

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  27. Se il compito era quello di “chiudere” la liquidazione non era il caso di chiamare Alessio Ciacci, l’incarico del socio di maggioranza ( Comune ) era ben altro e l’amministratore ha il diritto ed il dovere di procedere in tal senso con gli strumenti che ritiene più opportuni, certo con i tagli a sei zeri non si può dire che i soldi siano stati sprecati.

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  28. Se il compito era quello di “chiudere” la liquidazione non era il caso di chiamare Alessio Ciacci, l’incarico del socio di maggioranza ( Comune ) era ben altro e l’amministratore ha il diritto ed il dovere di procedere in tal senso con gli strumenti che ritiene più opportuni, certo con i tagli a sei zeri non si può dire che i soldi siano stati sprecati.

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  29. Dopo aver letto l’articolo del consigliere Zuccarello, che stimo per il suo interessamento, mi chiedo e Vi chiedo: se non fanno bene coloro che non pagano la Tares, considerato che l’Ufficio Tributi non fa niente per scovarli, e loro minimamente pensano di autodenunciarsi?
    Non dovremmo pagarla nessuno!!
    La mia noi vuole essere una istigazione ad evadere detto tributo ma un’azione che faccia capire ai Responsabili del servizio che così, dove ognuno fa di testa propria, non si può più andare avanti chiedendo sempre di più al cittadino a fronte del NULLA.

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  30. Dopo aver letto l’articolo del consigliere Zuccarello, che stimo per il suo interessamento, mi chiedo e Vi chiedo: se non fanno bene coloro che non pagano la Tares, considerato che l’Ufficio Tributi non fa niente per scovarli, e loro minimamente pensano di autodenunciarsi?
    Non dovremmo pagarla nessuno!!
    La mia noi vuole essere una istigazione ad evadere detto tributo ma un’azione che faccia capire ai Responsabili del servizio che così, dove ognuno fa di testa propria, non si può più andare avanti chiedendo sempre di più al cittadino a fronte del NULLA.

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