81 mm di pioggia in un'ora a Graniti. Nel weekend venti sostenuti a Messina Centro Sud
Dopo la grande afa d’inizio settimana la discesa di una piccola goccia fredda in quota (ossia una circolazione depressionaria chiusa in quota), sopra il velo di aria molto calda e umida che si è appena isolata nei bassi strati, ha favorito lo scoppio di tanti temporali, anche intensi. Veri e propri nubifragi hanno flagellato sia l’area tirrenica, fra Sant’Agata e Capo d’Orlando, che la zona ionica, soprattutto il basso Messinese ionico. Pensare che la sera del 18 giugno il temporale autorigenerante nato fra Mascali e l’Alcantara ha scaricato ben 81 mm di pioggia in 1 ora a Graniti, un dato da alluvione lampo. Nell’area si sono registrati allagamenti e la piena di molte fiumare.
La città, invece, come avevamo visto negli scenari previsionali prospettati in questo articolo, invece è stata risparmiata dai fenomeni temporaleschi, vuoi anche per la particolare disposizione delle correnti in quota, più da Sud che Sud-ovest. Nelle prossime ore ci sarà ancora il rischio di vedere qualche temporale, capace di sconfinare nel pomeriggio fino alla fascia costiera. Ma la discesa di latitudine della goccia fredda favorirà una graduale rotazione dei venti in quota, che entro la prossima serata si disporranno più da Nord-est e poi da Nord. Ciò farà in modo che i temporali di calore che sabato e domenica si svilupperanno sulle aree montuose interne, specie fra Nebrodi, Etna e Peloritani meridionali, si sposteranno verso il Catanese e il Siracusano, lasciando le coste del Messinese con tempo maggiormente soleggiato e caldo. Anzi già da sabato 21 le temperature massime saliranno, fino a raggiungere i +29°C +30°C, mentre domenica si tornerà nuovamente a toccare punte di oltre +31°C +32°C. Insomma, caldo e afa nuovamente protagonisti.

Sabato 21 giugno 2025
Al mattino cielo poco nuvoloso o parzialmente nuvoloso, con tanto sole e qualche nuvoletta innocua di passaggio. Durante le ore centrali del giorno sui monti attorno lo Stretto si vedranno delle nubi torreggianti che evolveranno in cumulonembi, localizzati alle aree più interne dell’Aspromonte, Peloritani e Nebrodi. Questi fenomeni, localizzati e di breve durata, si muoveranno verso Sud, senza coinvolgere la fascia costiera, dove prevarranno cieli sereni o poco nuvolosi. In serata ampie porzioni di cielo sereno. Temperature massime sui +29°C +30°C, minime sui +21°C +22°C. Venti deboli settentrionali, con rinforzi da Nord sullo Stretto, con raffiche fino a 30/40 km/h fra San Raineri e Capo Scaletta. Mari da poco mossi a mossi, mosso lo Stretto di Messina nella sua bocca meridionale.
Domenica 22 giugno 2025
Ci attende una domenica calda e assolata con cielo poco nuvoloso e qualche innocua velatura di passaggio. L’aumento della pressione atmosferica provocherà anche un indebolimento delle brezze, rendendo i venti deboli o molto deboli, anche sullo Stretto, dove entrerà un alito da Sud. Nel pomeriggio non è escluso del tutto lo sviluppo di qualche isolato temporale di calore sulle aree più interni (fra Nebrodi ed Etna) che non interesserà la fascia costiera. In serata cielo sereno o poco nuvoloso ovunque. Temperature massime in aumento, con punte di oltre +30°C +32°C. Mari quasi calmi.
Tendenza per la prossima settimana
Lunedì, dopo un inizio soleggiato, nelle ore pomeridiane si potranno vedere nuovamente dei temporali, localizzati sulle zone interne. I venti da Nord in quota dovrebbero evitare sconfinamenti sulle coste Messinesi. Da martedì 24 giugno la stabilità atmosferica si rafforzerà ovunque, favorendo un ritorno a condizioni climatiche tipiche dell’estate, anche se al posto dell’azzorriano ci sarà l’ormai onnipresente anticiclone delle Africano (o anticiclone libico) che garantirà anche un nuovo accumulo di aria calda e molto umida nei bassi strati.
