Aria più fresca spinta dai venti di maestrale sta per scacciare via la gran calura delle ultime ore, nelle prossime ore raffiche di vento e improvvisi rovesci, maggiormente probabili sulle coste tirreniche

Il caldo che ha caratterizzato questo fine settimana, come da previsione, sta per essere spazzato via dall’irrompere di sostenuti e più temperati venti di ponente e maestrale che già dalle prossime ore provocheranno un sensibile calo delle temperature. In queste ore, con un po' di ritardo rispetto agli aggiornamenti dei simulatori numerici, un intenso flusso di correnti occidentali in quota ha eroso l’anticiclone africano, permettendo l’infiltrazione di aria umida in quota (sopra uno strato di aria calda e secca) che ha prodotto lo sviluppo di nubi medio-basse (warm conveyor belt), a tratti anche piuttosto compatte, che sono state in grado di apportare pure qualche goccia di pioggia, mista a polvere desertica. In qualche caso le goccioline di pioggia non sono riuscite a raggiungere il suolo, a causa dell’aria molto secca nei bassi strati. Asciugandosi prima di raggiungere terra queste goccioline hanno creato delle intense raffiche di vento (downbursts secchi) che hanno caratterizzato il passaggio di questi corpi nuvolosi.

Nelle prossime ore, invece, l’arrivo dei più freschi venti da O-NO e NO causerà un incremento di nubi lungo le coste tirreniche, dove fra il pomeriggio, e soprattutto la serata, si potrebbero verificare delle piogge e qualche improvviso rovescio di pioggia isolato (stavolta non in aria secca). Non sono esclusi degli sconfinamenti, sempre di breve durata, fino allo Stretto, specialmente nella parte più settentrionale e nella zona nord della città. Si tratterà comunque sempre di fenomeni sparsi e molto intermittenti, specie in serata. In compenso, sotto le raffiche del maestrale, che potranno toccare punte di oltre 40 km/h, localmente anche 50 km/h nelle vallate ioniche, le temperature sono previste in diminuzione, su valori più consoni alle medie del periodo. I mari si presenteranno da poco mossi a mossi, localmente molto mosso il Tirreno, con onde alte anche più di 1,5-1.7 metri in prossimità delle Eolie. Lungo le coste tirreniche sarà presente un po' di risacca, per cui si sconsiglia la balneazione.

Oltre a rinfrescare l’atmosfera i venti di maestrale spazzeranno verso il mare aperto le meduse presenti da giorni fra lo Stretto di Messina e il mar Ionio, favorendo anche una pulizia delle acque in prossimità della linea di costa. Da domani, martedì 24 luglio, il tempo tornerà a stabilizzarsi, anche se nei bassi strati sarà presente una moderata ventilazione nord-occidentale che ammasserà ancora un po' di nuvole sulle coste tirreniche e lungo l’area dello Stretto in mattinata. Già fra il pomeriggio e la serata anche qui compariranno ampie porzioni di cielo sereno o poco nuvoloso, in un contesto climatico leggermente più fresco, ma con massime sui +28°C +30°C e minime attorno i +22°C (pienamente estive). Dalla giornata di mercoledì 25 luglio il ritorno dell’anticiclone delle Azzorre ripristinerà la stabilità su tutti i settori del messinese, garantendo condizioni di cieli sereni o poco nuvolosi, con un clima pienamente estivo, ma senza eccessi di caldo grazie al soffio di una debole ventilazione settentrionale.

Daniele Ingemi