L'anticiclone africano continuerà a garantire una certa stabilità, con tanto sole, caldo e cieli velati dalla polvere sahariana, ma nel weekend infiltrazioni di aria umida in quota porteranno un pò di nubi. Attenzione al moto ondoso in aumento fra Ionio e Tirreno
Come previsto anche in questi giorni l’estate ha proseguito indisturbata il suo cammino, senza alcun tipo di disturbo o di pausa, grazie alla solida protezione dell’anticiclone algerino, che con il suo margine più settentrionale continua a garantire tempo stabile e soleggiato in tutto il bacino centrale del Mediterraneo. Almeno fino a domani il tempo continuerà a presentarsi stabile, caldo e soleggiato, con prevalenza di cieli sereni o poco nuvolosi su tutti i settori e soleggiamento praticamente ininterrotto. In riva allo Stretto di Messina la calura di luglio sarà, in parte, ammorbidita dal soffio costante del “vento cavaliere”, che spirerà con raffiche capaci di oltrepassare i 30-35 km/h lungo i litorali della zona sud della città, da Maregrosso fino a Scaletta. Nella giornata di sabato 21 luglio l’alta pressione verrà parzialmente erosa, lungo il suo bordo più settentrionale, dal passaggio di un intenso flusso di correnti occidentali che spingeranno aria un po' più umida in quota che provocherà un aumento della copertura nuvolosa a partire dal pomeriggio-sera. Il passaggio di questi intensi venti occidentali in quota (in gergo meteorologico “jet streak”) provocherà un vuoto d’aria, creando una piccola zona di bassa pressione che verrà colmata dal richiamo di una debole-moderata ventilazione da Sud che nella giornata di sabato 21 luglio risalirà lo Ionio e lo Stretto di Messina, provocando un esponenziale incremento dei tassi dell’umidità relativa nei bassi strati.
L’alta umidità sulle zone costiere, soprattutto fra costa ionica e Stretto, determinerà un certo effetto “afa” che farà aumentare la sensazione di caldo percepito rispetto le normali temperature dell’aria. La giornata di domenica 22 luglio, stando alle ultimissime proiezioni, potrebbe essere condizionata da un po' di variabilità, fra ampie schiarite e spazi soleggiati alternati al passaggio di annuvolamenti, a tratti anche compatti, ma in rapido movimento da Ovest verso Est. In genere dovrebbe trattarsi di nubi medio-alte, visto che i massimi di umidità saranno relegati ad una altezza media, fra i 3000 e i 5000 metri. Da sottolineare pure come il rinforzo della ventilazione meridionale determinerà, già dal tardo pomeriggio di sabato, un incremento del moto ondoso, fra Ionio e Tirreno a largo, che da poco mossi tenderanno a divenire mossi, fino localmente molto mossi. Onde lunghe rifratte da Sud potrebbero raggiungere i litorali della costa ionica, mentre domenica un aumento significativo del moto ondoso è atteso sul Tirreno, specie nel tratto eoliano. Per questo si raccomanda la massima prudenza fra bagnanti e diportisti.
Daniele Ingemi
