Riunione conclusiva al comune con il sindaco Italiano
Si è conclusa con una riunione al Comune, la manifestazione ambientalista promossa dall’Adasc, questa mattina, in occasione della giornata mondiale della salute.
I rappresentanti dell’associazione ambientalistica, assieme a studenti e cittadini, si sono prima riuniti in piazza San Papino e poi in corteo hanno percorso le principali vie del centro cittadino, sino a raggiungere il palazzo municipale dove hanno chiesto un incontro col sindaco.
Italiano, assieme agli assessori Crisafulli e Rondone, ha ricevuto una delegazione dell’associazione per conoscere le ragioni della protesta e comprendere l’azione che l’Amministrazione avrebbe potuto portare avanti.
I rappresentanti dell’Adasc hanno spiegato che la loro protesta scaturisce dalla mancanza di dati certi sull’inquinamento, sulla mancata consegna da parte dell’Asl delle statistiche relative le esenzioni ticket al fine di stabilire la correlazione patologie-inquinamento e soprattutto il clima di incertezza che si registra nel settore del monitoraggio delle emissioni “con le industrie che fungono da controllori e controllati”.
Il sindaco ha spiegato che “non sono i comportamenti esasperati che risolvono il problema, bensì la concertazione e la condivisione delle cose da fare. In tal senso ho già raccolto un dossier su quanto rappresentato dagli organi di stampa e dalle televisioni nell’ultimo anno e tra qualche giorno lo inoltrerò alla procura della Repubblica di Barcellona, per chiedere di accertare quanto denunciato. Inoltre solleciteremo quegli organismi preposti ai controlli e alla vigilanza per fornirci tutti i dati. E’ chiaro che bisogna partire dai dati e non dalle sensazioni”.
Il sindaco ha comunque espresso la propria solidarietà e vicinanza a tutti coloro che sono impegnati a difendere la qualità della vita di Milazzo, obiettivo questo – ha concluso – che tutti, nessuno escluso, vogliamo”.
