In dirittura d’arrivo anche per il provvedimento per il completamento delle banchine
Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del mare ha firmato il decreto che approva il progetto per il dragaggio dei fondali del porto di Milazzo.
Il provvedimento è stato già notificato al Comune di Milazzo, con costi che ammontano a circa 7 milioni di euro. I lavori sono stati già appaltati.
Giunge così a definizione una lunga vicenda che si trascinava ormai da diversi anni e che era stata bloccata dall’inserimento di Milazzo nel Sin – siti di interesse nazionale – quale sede di insediamenti industriali, in virtù di alcune prescrizioni.
Nei mesi scorsi a sbloccare l’empasse è stato il sindaco Lorenzo Italiano che ha chiesto una conferenza di servizi presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per giungere alla riapprovazione del progetto, attraverso una serie di adempimenti.
”Sono veramente soddisfatto per la notifica del decreto – ha detto il sindaco – che permette di avviare delle opere importanti per il nostro bacino portuale. E’ stato importante poterci sedere tutti attorno allo stesso tavolo per vagliare la soluzione migliore per uscite dalla stasi e così una volta ottenuto il decreto del ministero dell’Ambiente, la nostra città può ricevere attenzione anche per il suo porto, in quell’ottica di sinergico raccordo di opere pubbliche che stanno interessando tutto il territorio-.
Il primo cittadino ha anticipato che entro fine mese sarà notificato il decreto – attualmente alla firma – per il completamento delle banchine sino al molo di sottoflutto (15 milioni di euro) che consentirà anche un maggiore spazio di manovra per le attività commerciali come peraltro da tempo richiesto dalla locale Compagnia portuale.
In dirittura d’arrivo anche il via libera per il pontile aliscafi davanti al Terminal.
Qui – secondo quanto emerso nella conferenza di servizi romana – il Ministero ha solo chiesto una ulteriore analisi del fondale. Nel frattempo però la stessa Autorità portuale sta predisponendo il bando di gara per accelerare i tempi di realizzazione dell’opera.
