Numerose le proteste dei cittadini della Valle del Mela
“Mentre viene diffuso il presunto accordo che evita i licenziamenti e la chiusura degli impianti, l’attività della Centrale di San Filippo del Mela procede indifferentemente ed eclatantemente, come se nulla fosse accaduto, a propagare emissioni tossiche e dannose che vanno a condensarsi sulla Città di Milazzo”.
Queste le dichiarazioni della TAT, associazione tutela ambiente e territorio, che cerca di tutelare la salute dei cittadini milazzesi e della Valle del Mela.
“Innumerevoli cittadini- ci spiega il Presidente Marafioti- ci hanno contattati per segnalarci l’evento negativo, verificatosi il 30 luglio, ovvero che l’Edipower procede nel suo atteggiamento, in spregio alle normative vigenti ed alla tutela della salute degli oltre 100.000 abitanti della Valle del Mela, producendo in modo indiscriminato emissioni tossiche ed altamente inquinanti”.
“Invitiamo il Sindaco di San Filippo del Mela, Dott. Giuseppe Cocuzza- termina così il Marafioti- in forza dei poteri attribuitegli dalle legislazioni vigenti, a porre in essere adeguate azioni limitative, per garantire il normale esercizio dell’attività della Centrale, che insiste nel suo martoriato territorio;
Invitiamo altresì i destinatari della presente a prendere atto, dell’atteggiamento completamente inattendibile della Edipower, per gli impegni assunti nelle varie conferenze di servizi e nelle sedi opportune ed auspichiamo provvedimenti indifferibili, atti a garantire la regolare attività della centrale, conformi alle prescrizioni della Commissione IPPC”.