Si è svolta nella sala giunta di palazzo dell’Aquila la riunione promossa dal primo cittadino per af-frontare le numerose problematiche riguardanti la stazione ferroviaria di Milazzo, di recente oggetto anche di una interpellanza parlamentare dell’on. Vincenzo Garofalo.
All’incontro hanno partecipato il sindaco Lorenzo Italiano, il presidente del consiglio comunale, Maurizio Capone, il segretario generale Calogero Sirna, il dirigente comunali Clemente (Lavori pubblici), i funzionari La Malfa (ufficio tecnico), Costantino (Patrimonio) e Insolera (Suap), il di-rettore regionale di Trenitalia, Stefano Carollo, il responsabile Terminale e Servizi di Rfi, Manfredi Todaro, il direttore commerciale della divisione passeggeri regionale, Fiorenzo Martini e il respon-sabile Biglietterie Sicilia, Domenico Riccioli.
Preliminarmente sono state illustrate dal sindaco tutte le questioni che hanno comportato le proteste dell’utenza (dal cattivo funzionamento delle biglietterie, al problema dei disabili, all’assenza di per-sonale in stazione, alla chiusura del bar) e più in generale – come ha detto Italiano – “allo stato di degrado della stazione che non è un luogo vissuto e frequentato come dovrebbe esserlo in una loca-lità come Milazzo e come lo era in passato quando era ubicata in piazza Marconi”. Il sindaco ha chiesto se Trenitalia ha previsto degli investimenti relativi a servizi sull’impianto di Milazzo.
A fornire le prime delucidazioni è stato l’ing. Carollo il quale ha spiegato che sono programmati una serie di interventi sia per quel che concerne il potenziamento degli orari nella tratta metropoli-tana. “Proprio nella giornata di giovedì nel corso di una riunione a Palermo con l’assessore regiona-le – ha detto Carollo – è stata raggiunta l’intesa a concretizzare entro un mese le modifiche orarie necessarie a soddisfare l’esigenze del messinese, così da poter procedere entro 45 giorni alla sotto-scrizione del contratto dei servizi tra le parti, che prevedrà l’inserimento nella tratta Messina – Pa-lermo di ben 4 treni che garantiranno, anche con un vettore dedicato che percorrerà la vecchia tratta ferroviaria, fermate in tutte le stazioni tirreniche, e soprattutto nelle svantaggiate Gioiosa Marea e Oliveri”.
Il direttore regionale di Trenitalia ha poi chiesto all’Amministrazione una collaborazione per risol-vere le discrasie esistenti con l’Ast nella gestione dei collegamenti dalla stazione al centro cittadino e in particolare al porto per coloro che sono diretti alle Eolie. Il sindaco si è impegnato a convocare entro una settimana una conferenza di servizio tra Comune, Ast e Rfi.
Si è quindi passati nello specifico ad affrontare le altre questioni.
Biglietteria. Il responsabile Domenico Riccioli ha spiegato che per la stazione di Milazzo sono sta-te assegnate 2 unità di personale che coprono il doppio turno per cinque giorni alla settimana (e-scluso sabato e domenica) in quanto la società punta su altri strumenti di vendita (soprattutto internet) e che comunque si cercherà di ottenere il dissequestro della biglietteria automatica in atto inutilizzabile.
Bagni pubblici. Nonostante i parametri non “consiglino” l’apertura, Rfi continua a mantenerli aper-ti dalle 6 alle 21.
Bar stazione. Si è appreso sarà necessaria una perizia per far sì che il Comune possa concedere l’autorizzazione alla riapertura. Le Ferrovie si attiveranno in tal senso immediatamente e il sindaco ha assicurato che nel giro di una settimana gli uffici andranno a normalizzare la situazione burocra-tica relativa all’agibilità. Le Ferrovie da parte loro che procederanno a regolare il rapporto col vec-chio gestore, che ha chiuso ormai da oltre due anni, e col quale esiste un contenzioso legale per ar-rivare alla riapertura del ritrovo.
Punto Informativo. Il Comune da subito – ha assicurato sempre Italiano – preso atto della disponi-bilità dei locali, riattiverà il servizio con personale proprio al fine di offrire informazioni ai turisti.
L’ing. Todaro poi a proposito degli investimenti per la stazione di Milazzo ha annunciato il poten-ziamento dello scalo merci col passaggio di gestione a Terminalitalia, la predisposizione di un nuo-vo sistema di videosorveglianza attraverso il progetto “Pegasus” e l’istituzione di un deposito baga-gli automatizzato, già in funzione a Taormina ed Agrigento. “Ma sarà importante che la stazione di Milazzo diventi un luogo vivibile e non di passaggio – ha concluso – attraverso anche l’apertura di strutture (agenzie viaggio, ritrovi vari) che possano essere frequentati dagli utenti”.
Sulle barriere architettoniche sempre Todaro ha spiegato che c’è allo studio la realizzazione di ram-pe, ma in atto Rfi fornisce un servizio a chi ne ha necessità attraverso “una semplice richiesta anche 3 ore prima della partenza”.
Da ultimo il sindaco Italiano si è soffermato sull’area esterna della stazione ferroviaria, chiedendo delle proposte al fine di avviare attraverso una partnership Comune-Ferrovie, interventi finalizzati ad assicurare servizi più funzionali e un migliore decoro.
“E’ stato un incontro davvero proficuo – ha detto il sindaco Lorenzo Italiano al termine della riu-nione – a conferma che attraverso il confronto i problemi si possono risolvere. Ho preso atto della grande disponibilità delle Ferrovie a superare i disservizi esistenti e ad investire nei confronti della stazione ferroviaria di Milazzo e ho ribadito anche la nostra massima apertura alla collaborazione per dare lustro alla stazione. Nel giro di un paio di giorni convocherò una conferenza di servizi con i vertici dell’Ast per risolvere i problemi dei collegamenti col bus, coinvolgendo anche il sindaco di Lipari e l’associazione degli albergatori, che sono parti interessate e quindi contiamo, anche con la riapertura del punto informativo, di offrire nell’approssimarsi della stagione estiva, una stazione più efficiente e soprattutto funzionale”.
