Attivazione del fondo di solidarietà

E’ pervenuta dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, la risposta alla richiesta avanzata dal sindaco Pino per l’ottenimento della dichiarazione dello stato di calamità naturale per l’evento meteo che lo scorso 19 settembre ha causato gravi danni alle serre ed ai vivai della Piana. Nella nota, si evidenzia innanzitutto che la Regione Sicilia non ha sino ad ora comunicato alcuna richiesta formale di intervento e si sottolinea che per accedere agli interventi compensativi del Fondo di solidarietà nazionale per il sostegno alle imprese agricole colpite da avversità atmosferiche eccezionali, è necessario innanzitutto che le colture colpite non siano comprese nel piano assicurativo di polizze e che il danno sulla produzione lorda vendibile sia superiore al 30 per cento.
Dopo aver illustrato la tipologia di aiuti possibili (contributi in conto capitale fino all’80 per cento, prestiti ad ammortamento quinquennale, proroga delle rate delle operazioni di credito in scadenza e contributi in conto capitale per il ripristino delle strutture aziendali e la ricostituzione delle scorse compromesse o distrutte), il Dipartimento del Ministero, assicura “alla luce della gravità della situazione rappresentata dal sindaco, che non appena perverrà da parte della Regione specifica richiesta, si procederà all’istruttoria di competenza, ed in presenza dei requisiti di legge, si adotteranno i provvedimenti necessari per l’attivazione degli interventi compensativi del Fondo di solidarietà nazionale”.