Milazzo punta a regolamentare gli interventi sulle strade, ad opera di gestori di reti di distribuzione servizi e privati.
MILAZZO – Stop al ripristino delle strade pubbliche con interventi imprecisi o poco curati. A Milazzo si punta a regolamentare le operazioni dei gestori di reti di distribuzione servizi, come l’Enel o la Telecom, e di privati.
Si tratta di un’iniziativa scaturita a seguito di alcuni interventi sulle strade milazzesi, a seguito dei quali il ripristino del manto stradale non è stato riportato all’originale condizione.
«Spesso -scrive il comune- vengono effettuati dei “rattoppi” negativi non solo per il decoro urbano ma anche per la stessa viabilità».
Per evitare situazioni di questo genere, il prossimo 17 marzo si riunirà la seconda commissione consiliare presieduta dal consigliere Franco Rizzo per discutere dell’approvazione di un apposito regolamento. Il documento dovrà poi approdare in consiglio, affinché possa divenire ufficialmente effettivo.
Le anticipazioni sui punti previsti dal regolamento
Nel regolamento, anticipa il comune, saranno stabiliti limiti agli interventi che potranno effettuare i gestori e i privati. Tra le limitazioni, l’impossibilità di intervenire su strade e marciapiedi sottoposti a recenti operazioni di ripristino o rifacimento. Il regolamento prevedrà, inoltre, il versamento di una cauzione che sarà stabilita sulla base degli interventi da effettuare.
Ulteriore novità, infine, riguarderà la programmazione degli interventi: «I soggetti concessionari di pubblici servizi che prevedono di compiere, durante l’anno solare, interventi su suolo pubblico -spiega il comune- dovranno comunicare all’Ufficio Tecnico Manutentivo, entro il 30 Novembre di ogni anno, il loro piano degli interventi programmati per l’anno successivo».
