Tre catanesi erano rimasti bloccati nella spiaggia davanti alla grotta
Si erano avventurati per un’escursione lungo la linea di costa prospicente la località di Mongiove, a Patti, tre turisti originari del catanese di età compresa fra i 50 e i 60 anni: tuttavia non hanno fatto caso che, all’orario di partenza, la marea era in fase crescente e, ignari di ciò, si sono ritrovati, loro malgrado, bloccati nella spiaggia antistante all’omonima grotta. Zona peraltro soggetta a interdizione, sia a mare che a terra, con Ordinanza del Comune di Patti.
All’una di sabato è scattata la richiesta di aiuto, da parte di una delle tre persone, alla Guardia Costiera di Milazzo, che in breve ha fatto giungere sul posto due motovedette con a bordo un soccorritore marittimo. I militari, una volta giunti sul posto hanno proceduto, dopo aver tranquillizzato i malcapitati, al recupero via mare in sicurezza, accompagnandoli successivamente nella spiaggia da cui erano partiti e dove avevano lasciato i loro effetti personali. Alle 13.56 terminavano le operazioni di assistenza.
“Purtroppo non è il primo episodio del genere che accade nella zona: appena qualche settimana fa un’altra signora si è trovata, suo malgrado, nella medesima situazione. È molto importante” – afferma il comandante della Capitaneria di porto di Milazzo, Alessandro Sarro – “verificare le vigenti interdizioni delle zone dove andiamo a fare il bagno, come nel caso di specie: potremmo inconsapevolmente esporci a dei rischi. Inoltre, consiglio sempre di non avventurarsi lungo tratti di costa impervi e sconosciuti, poiché basta poco, come un livello di marea che aumenta senza che ce ne accorgiamo o un improvviso peggioramento delle condizioni del mare, per trovarsi in difficoltà”.

Il mare è un maestro molto esigente. In cambio, però fa vivere sensazioni uniche.
Ma va preso molto ma molto seriamente (e col …dovuto rispetto).