Cinque persone sono indagate per la morte di un sub che nel luglio 2006 fu travolto da uno yacht a Vulcano. La procura di Barcellona, grazie anche alla testimonianza di un ingegnere, ha emesso cinque avvisi di garanzia.

Per la morte di un sub, dilaniato da un motoscafo nel 2006, la Procura di Barcellona ha emesso cinque avvisi di garanzia. Sono stati notificati
a Martino Bianco e Carlo Maria Francesco Bonaccorsi che erano a
bordo del natante e a Lino Siclari, Giuseppe Cattafi e Emanuele
Bucalo. Sono accusati di omicidio colposo e di omissione di
soccorso. A perdere la vita fu il medico torinese Mauro
Falletta mentre si trovava nel canale tra le isole di Vulcano il
13 luglio 2006.
Tre degli indagati avrebbero aiutato le due persone che erano
a bordo dello yacth “Nabilia” a nascondere per anni la verità
e sono accusati di favoreggiamento personale. Determinante é stata la testimonianza di un ingegnere che agli inquirenti dichiarò di aver assistito alla morte del sub e di aver notato l’imbarcazione allontanarsi a tutta velocità.