Nucita e Salvo fanno loro la quarta Ronde di Gioiosa Marea

Nucita e Salvo fanno loro la quarta Ronde di Gioiosa Marea

Piero Genovese

Nucita e Salvo fanno loro la quarta Ronde di Gioiosa Marea

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lunedì 12 Dicembre 2016 - 23:32

Andrea Nucita e Nico Salvo su Ford Fiesta R5, portacolori del Team Phoenix, hanno dominato e vinto la Ronde di Gioiosa Marea. La kermesse motoristica, organizzata dalla Scuderia CST Sport, quest'anno è giunta alla quarta edizione.

Andrea Nucita e Nico Salvo su Ford Fiesta R5, portacolori del Team Phoenix, hanno dominato e vinto la quarta edzione delle Ronde di Gioiosa Marea, manifestazione organizzata dalla scuderia CST Sport.

Il laziale Fabio Angelucci navigato dall’esperto copilota di San Pier Niceto sulla Ford Fiesta WRC, con i colori della New Turbomark, si sono attestati in seconda posizione sin dalla primo passaggio sui 9,10 Km totali previsti come da programma. Sul terzo gradino del podio, grazie ad una splendida rimonta, ecco trovare Luigi Bruccoleri e Ivan Rosato su Ford Fiesta R5.

A ridosso del podio ha concluso l’equipaggio di casa formato da Nunzio e Roberto Longo sulla Renault Clio Super 1600, i portacolori della Messina Racing Team primi di categoria e tra le vetture a due ruote motrici. mentre la top five è stata completata dal pilota della costiera jonica messinese Giuseppe La Torre, navigato da Christian La Torre, sulla Peugeot 207 Super 2000.

Sesta piazza e successo in classe R3 C per una altro duo di casa, Antonino Segreto e Christian Bartolini sulla Renault New Clio, sempre in posizione di vertice per l’intera gara. Settimo è arrivato l’esperto Mauro Amendolia su Mitsubishi Lancer, il direttore sportivo della Messina Racing Team, tornato su una 4×4 ed in netta rimonta.

In ottava posizione ecco trovare Alessandro Scalia, in fase di apprendistato sulla Ford Fiesta R5. Nono posto per Alessandro Zullo sulla Reanult New Clio R3, che ha preceduto un sorprendente Calogero Quaranta vincitore di gruppo N e della classe N2 sulla Peugeot 106.

Paura nel corso della prima Prima Speciale. La macchina dei soccorsi è intervenuta solo quando l’equipaggio Rappazzo – Ordile su Peugeot 106 è uscito di strada. I due hanno concluso la corsa toccando un’auto del pubblico. La stessa navigatrice infine, insieme a due spettatori, è andata in ospedale a causa del forte impatto, ma solo per controlli più accurati.

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