L'appello alle istituzioni di una cittadina della zona nord
MESSINA – Movida a Messina. Dopo l’ultimo articolo interviene un’altra cittadina: “Vi invio un video di quotidiana impossibilità a dormire nella riviera nord. Confermo quello che dice la mia “collega” di sventura: bisogna fare verifiche costanti dei decibel e controllare la viabilità, dato il caos notturno, in primis. Mi appello alle istituzioni affinché intervengano”.
😱È una bolgia infernale……da uscire pazzi 🤯e in aggiunta pure i suonatori imperterriti di clacson.😤…Messina terra di “orde di barbari” che ci fanno regredire civilmente…. il comandante Giardina a chi aspetta per disciplinare gestori, avventori e suonatori di clacson????? Non parlate che vi manca il personale perché nelle manifestazioni tipo Vara c è stato un dispiegamento vostro che basta e avanza ,per avere in posti come questo ,il rispetto e l’ osservanza delle ordinanze ,che si riducono a un nulla di fatto senza controlli dovuti…..se questo è divertimento, il passo , per la gente che vive lì,per finire in “manicomio “sarà breve!!!
credo che non gliene importi niente a nessuno……finchè coloro che dovrebbero seriamente provvedere non vivono sulla propria pelle cascandoci dentro imbottigliati da giugno a settembre….perciò non sprecate fiato né consumate le tastiere …evidentemente le priorità sono altre…in alternativa o ci si arrangia o ci si fa giustizia da sé…Salut!!!
Buonasera, per noi residenti della zona nord l’estate e’ diventata un incubo, il
video in oggetto rispecchia la vergognosa situazione che viviamo quotidianamente.
Il ns. sindaco e le autorita’ preposte non tutelano i diritti dei cittadini calpestati
dal comportamento dei gestori di lidi e discoteche e anche la viabilita’
ne paga le conseguenze.
Ma perché in questa città vige l’anarchia?
Per esempio quel “bruttissimo” cubo di plastica che dovrebbe essere un chiosco a s. Agata zona principe, possibile che sia stato autorizzato? E da chi? Voi giornalisti fatele queste domande alle amministrazioni!!
tutti i locali che fanno musica vanno spostati in zone disabitate
così fanno nei paesi civili
ma noi siamo a messina
Cosa dire dei dedicienti a cui nessuno ha mai trasmesso valori? Colpa loro o di coloro che oggi lamentano l’intimità? A partire da chi i controlli non li esercita!
Io sono controcorrente rispetto agli altri commenti. Secondo me è bella la riviera movimentata da ragazzi gioiosi fino a tarda notte. Messina città di pensionati, scansafatiche e fruitori di RDC. Volete questo? Altra questione è il rispetto della legalità. Se ci sono orari e altre regole (vedi decibel, vendita alcolici e parcheggi) è giusto rispettarle. Ma non si può impedire ai giovani di divertirsi. Altrove (v. Spagna, Francia, Malta, persino Nordafrica prima delle primavere arabe) si è fatta ricchezza grazie ai locali da ballo. Ma lo mettete mai il muso fuori da Messina???
A lamentarsi siamo tutti bravi. La gente va in riviera, succede a Messina, che in realtà ha un movimento di mezzi e la presenza di locali e turisti molto inferiore a quasi tutte le altre riviere italiane. Basta girare un pò per l’Italia. Detto questo, nessuno propone una soluzione. Cosa si può fare per impedire ai messinesi ed ai pochi turisti di andare in riviera? I pochi locali che danno pane e lavoro a centinaia di famiglie devono chiudere? Un mio amico, che recentemente ha preso casa nei pressi del Policlinico, si lamenta per il continuo passare delle ambulanze e dell’enorme traffico mattutino. Si sorprende che i vicini che abitano da sempre vicino all’ospedale, forse abituati alle sirene, non si lamentano. Ogni zona della città ha una sua caratteristica. A mio modesto parere, la riviera di Messina ha enormi potenzialtà di sviluppo. Le nuove leggi europee sulle concessioni possono richiamare l’attenzione di grandi gruppi specializzati in lidi turistici. Se succede, il movimento attuale, tutto sommato modesto rispetto alle altre riviere, crescerà e tanto. E’ una mia personale analisi.
siamo diventati una città per anziani.
musica e locali che chiudono presto.
Poi ci si chiede perché la città si svuota e sono rimasti solo vecchi.
Girano troppe auto, guidate pure con incivilta’ e menefreghismo. Ci mancavano pure le macchinette ai minorenni e siamo a posto.
Ma il problema sicurezza visto quel budello per entrare e uscire verso circa 7 attività (Lidi, bar, ristoranti, rimesse etc.) come sono state date queste licenze? Queste sono le domande scomade che vanno fatte agli amministratori!!!