A partire da domani, 01 aprile e sino al 30 dello stesso mese si potrà acquistare, pagando in lire, negli esercizi commerciali che aderisco all’iniziativa.
Il sindaco della città del castello, Salvo Messina, e l’ assessore allo sviluppo economico, Carmelo Gentile, hanno dato il via all’inizitiva promo-commerciale, illustrandola attraverso una nota, negli scorsi giorni, ai commercianti, dopo che la stessa era stata già presentata, durante un incontro, qualche mese fa.
-Cari Commercianti – si legge nella nota distribuita agli esercenti – per
vivacizzare il mercato, quest’amministrazione, vuole sperimentare l’iniziativa
in oggetto.
Le statistiche dicono che ancora molte vecchie lire sono custodite, autentici
tesoretti, in bocce di vetro, porcellini\salvadenari, vecchi portafogli, oppure
più classicamente sotto mattoni o dentro materassi.
Risultano ancora in circolazione 312 milioni di banconote, per un valore di
2.668 miliardi di lire (circa 1,3 miliardi di euro).
Di fatto di “lire” ancora ce ne sono ed è difficile portarli a scambiare, in
quanto bisognerebbe andare, ormai, solo alla Banca d’Italia.
Così, con la Vostra collaborazione, abbiamo pensato di farle riutilizzare.
Chiunque potrà acquistare negli esercizi che aderisco all’iniziativa, che
faremo scattare il primo aprile e manterremo, in via sperimentale sino al 30
dello stesso mese.
Il cambio sarà quello ufficiale senza altri costi per gli utenti dell’
iniziativa, né per i commercianti, che periodicamente consegneranno le lire
ricevute direttamente presso l’Ufficio Turistico, che rilascerà apposita
ricevuta, e che provvederà a riconvertile in euro, consegnandovi, a stretto
giro, la nuova valuta-.
“Benvenuta vecchia lira”, sarà il cartello che indicherà i negozi che
aderiranno all’iniziativa.