Un progetto nazionale che coinvolge anche -Città della Montagna-Nebrodi-

Un progetto nazionale che coinvolge anche -Città della Montagna-Nebrodi-

Un progetto nazionale che coinvolge anche -Città della Montagna-Nebrodi-

sabato 02 Aprile 2011 - 10:55

Obiettivi generali del progetto: promuovere la zona, incrementare il turismo e creare pacchetti viaggio.

Ha avuto luogo, lo scorso 31 marzo, a Roma l’incontro per l’avvio delle azioni del programma nazionale AR.CO, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che vede coinvolti quattro sistemi territoriali: Città della Montagna Nebrodi (che comprende Alcara Li Fusi, Capizzi, Cesarò, Floresta, Frazzanò, Galati Mamertino, Longi, Militello Rosmarino, Raccuja, San Marco D’Alunzio, San Fratello, San Salvatore di Fitalia, San Teodoro, Santa Domenica Vittoria, Tortorici e Ucria), il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (Abruzzo, Lazio e Marche), il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano (Campania) e il Parco Nazionale della Sila (Calabria).

In rappresentanza dell’Ente montano c’era il Sindaco di Frazzanò Antonino Carcione, per Italia Lavoro Domenico Bova, Mauro Lozzi del Tg2, e i team work dei Parchi.

Al centro dell’incontro gli obiettivi generali del progetto: promuovere la zona, incrementare il turismo e creare pacchetti viaggio. La linea d’intervento n. 4, intitolata “Azioni verso i sistemi locali per la creazione di reti territoriali multi-attore”, è una sperimentazione che, favorendo lo sviluppo di un network tra soggetti che operano per la promozione e la valorizzazione del territorio italiano, vuole sostenere l’attivazione di processi di crescita locali.

In più, Italia Lavoro aiuterà le realtà locali e definire gli obiettivi e gli strumenti di promozione e valorizzazione “in rete”, cioè comuni a tutti i territori coinvolti e a realizzare interventi di assistenza tecnica, informazione e formazione.

Durante l’incontro ogni Ente territoriale ha avuto modo di sottolineare le peculiarità del proprio contesto, le problematiche e le iniziative intraprese in questi anni. Insomma un confronto diretto per cercare una chiave in comune, una soluzione generale per il rilancio delle aree coinvolte.

L’altra tappa del progetto si svolgerà in Sicilia il 12 e 13 maggio con la partecipazione anche di imprese ed enti locali.

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