L'azienda replica alla Uil in polemica sui bus della movida e spiega: normali mezzi con il dj a bordo
Messina – Il bus della movida è sicuro. Così Atm risponde ai dubbi avanzati dalla Uil Trasporti a proposito del Night bus, ovvero le corse notturne dedicate ai giovani, attive nel periodo estivo nelle zone dei locali.
I Night bus sicuri
“Il Night bus si inserisce tra le iniziative promosse in questi anni dall’azienda per favorire l’utilizzo del mezzo pubblico – dice l’Azienda trasporti municipalizzata messinese – In questo bus, i ragazzi potranno viaggiare ascoltando musica mentre raggiungono i luoghi della movida, pur nel rispetto di tutte le regole sulla sicurezza previste dalla normativa”.
Normali bus con dj a bordo
Il Night bus è un normale mezzo di servizio, per nulla modificato, precisa una nota ufficiale di Atm. “Tutte le operazioni verranno svolte in sicurezza e non potranno essere tenuti comportamenti contrari alle norme che regolano il trasporto pubblico locale. L’unica differenza è che a bordo vi sarà un dj che diffonderà la cosiddetta musica di decompressione, volta ad allietare chi la ascolta. Questa iniziativa nasce con l’intenzione di invogliare i giovani all’utilizzo dei mezzi pubblici in luogo di mezzi privati, che spesso sono causa di pericolosi incidenti notturni”. conclude la municipalizzata trasporti.

In quelle che in ambito lavorativo si chiamano relazioni industriali è evidente a tutti quanto il fronte sindacale non solo non è coesa ma è spaccato. In tutto questo emerge strano che ogni tipo di critica verso l’azienda venga esclusivamente mossa da una organizzazione sindacale.
Ma aldilà del fatto se siano sicuri o meno… Ogni giorno vengono soppressi decine di bus (non lo dico io, lo comunica la stessa ATM mediante whatsapp e telegram), la stessa azienda denuncia carenza di autisti, io stesso quasi mai riesco a usufruire dei bus proprio perché mancanti… Però poi miracolosamente i bus li troviamo per queste zallate?? Ma seriamente??+
A integrazione del commento di messinese stanco, sottolineo il fatto che gli autisti mancano perché se ne vanno a lavorare per i privati, stanchi di vessazioni e turni massacranti.
Ora c’avranno anche la musica a bordo!!
Ma come pensano di tenere sotto controllo i comportamenti dei giovani a bordo? La musica a tutto volume non crea insicurezza ??? Ma che razza di idee vengono a questi scienziati?