L'Asp comunica 13 positivi, ma per il Comune i casi, compresi quelli in attesa di conferma, sono quasi il doppio
NIZZA – Dopo Fiumedinisi, dove negli ultimi giorni si sono registrati 22 positivi al Covid-19, anche il Comune di Nizza sta valutando di chiedere alla Regione l’istituzione della zona rossa per cercare di arginare la diffusione dei contagi.
“Se tale condizione dovesse persistere – ha spiegato il sindaco Piero Briguglio – chiederò, previo inoltro di comunicazione all’Asp, che il paese di Nizza di Sicilia sia dichiarato zona rossa”.
Secondo l’ultimo bollettino diffuso ieri sera dall’Asp i contagi nel centro jonico sarebbero 13, ma i dati risulterebbero sottostimati rispetto a quelli in possesso dell’Amministrazione comunale. Sul sito internet del Comune sono stati infatti comunicati 15 casi confermati e altri 9 da confermare, per un totale di 24 positivi su una popolazione di 3.626 persone. Nizza sin qui ha avuto 70 guariti e 3 morti.
“L’aumento degli ultimi giorni di soggetti positivi – ha dichiarato il sindaco Briguglio – impone una valutazione ancora più attenta non solo da parte dell’amministrazione comunale ma anche di tutta la comunità. Nell’ultimo periodo i soggetti positivi erano scesi ad una unita ma oggi il quadro è diverso come riportato nel report quotidiano pubblicato sul sito del comune”.
Briguglio ha rivolto un “invito forte a tutti di prestare attenzione nei comportamenti e sopratutto di rispettare le regole. Non abbassare la guardia è interesse di tutti. Cerchiamo di comunicare in ogni modo le informazioni di cui siamo in possesso, in maniera riservata e senza creare allarmismi inutili. I contagi ci possono essere e sicuramente ce ne saranno altri, ma non per questo chi è positivo deve essere additato come un untore. Tutti – ha concluso il primo cittadino – abbiamo bisogno di tutti e assumendo comportamenti solidali e responsabili renderemo un buon servizio al nostro paese”.