“La gestione diretta dei servizi sociali da parte del Comune - scrive il Pdl - è impossibile perché la legge impone la libera concorrenza tra le cooperative. Il Comune predisponga i bandi per accedere ai 15 milioni di euro della 328”
Il Pdl messinese interviene sulla sospensione della erogazione dei servizi sociali disposta dal commissario Luigi Croce: “In questo settore è inaccettabile qualsiasi interruzione – sottolineano i vertici del Pdl -. Per questo auspichiamo che i servizi vengano ripristinati prima possibile ed esprimiamo un profondo apprezzamento per tutti quei lavoratori che, pur senza stipendio, stanno continuando a lavorare dimostrando uno straordinario senso di responsabilità”.
Quanto alla proposta di “internalizzare” i servizi sociali il Pdl denuncia: “La gestione diretta dei servizi sociali da parte del Comune è impossibile perché la legge impone la libera concorrenza tra le cooperative e chiunque avanzi questa proposta fa pura demagogia. Si possono, invece, introdurre nei nuovi bandi, correttivi per far meglio funzionare il sistema. Per ottenere una maggiore efficienza dei servizi e dare la possibilità agli utenti di scegliere il migliore degli operatori, sia in termini di qualità che di affidabilità, si potrebbero prevedere forme di accreditamento con rimborsi spese per gli utenti, piuttosto che predisporre gare d’appalto divise per zone della città, come avviene oggi. Per garantire, invece, puntualità nel pagamento degli stipendi ai dipendenti, si potrebbe prevedere che le cooperative, in luogo di una generica garanzia bancaria, producano una garanzia fideiussoria che le impegni ad anticipare fino a tre mensilità ai dipendenti. Quanto alla gestione di Casa Serena sarebbe possibile razionalizzare la spesa utilizzando i lavoratori, attualmente in forza nella struttura, in servizi rivolti ad altri anziani e bisognosi, mentre non andrebbe modificato il sistema dei Centri di aggregazione giovanile perché “funziona bene e, se si rinunciasse ai CAG, il costo sociale in termini di criminalità ed emarginazione sociale sarebbe altissimo”.
Infine, il Pdl lancia un appello al commissario Croce: “Acceleri la predisposizione dei bandi che consentono di accedere ai fondi della 328. I fondi sono stati sbloccati a luglio scorso ma senza bandi è impossibile attingere ai 15 milioni di euro destinati ai servizi sociali della città”.
ma queste persone così preparate nella soluzione dei problemi fino ad oggi dove si trovavano?
Non ci sono più parole per definire questi signori, ma forse è meglio limitarsi a non commentare, fare finta che non esistono. Tanto che cambia?!
Certo non è possibile procedere alla gestione diretta….. altrimenti i soldi non se li possono più “ammuccare”……
hai perfettamente ragione,,
siamo alle solite ,,le cooperative ,ditemi dove si è mai verificata la libera concorrenza casomai il contrario,,,non cambiate mai politici,,,forza 5 stelle,tutti a casa
quando gli dicono che sono impresentabili si offerndono pure
caro pulizia totale…perchè parli di mancata libera concorrenza???alle gare puo’ presentarsi chiunque abbia i requisiti senza esclusione…! Inoltre il 99% dei soldi sono destinati al personale…mi pare che resti ben poco da mmuccare…cmq i bandi sono su internet basta cercare per informarsi…non ci vuole molto…è sbagliato farsi un’ opinione solo leggendo gli articoli di giornale pilotati da dubbi personaggi che fino a ieri gestivano cooperative portate al fallimento, che oggi ne sono dipendenti ai massimi livelli o che ne posseggono a loro volta,e che quindi non mi sembrano molto obiettivi e disinteressati o le dichiarazioni del sindacato… io la mia idea preferisco farmela in maniera assolutamente non pilotata ma indipendente e consapevole soprattutto…